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Le sardine piangono miseria. E vanno a caccia di soldi per tornare in piazza

by Eugenio Palazzini
9 comments
sardine, manifestazione

Roma, 24 dic – Toc toc, c’è qualcuno disposto a pagarci per scendere in piazza? Le sardine adesso piangono miseria e per le feste natalizie si attendono qualche regalino. Ma come tutti i bambini un po’ cresciuti, sotto l’albero non si aspettano di trovare giocattoli, bensì tanti bei soldini. Insomma, per farla breve, i pesci ossei hanno lanciato un finanziamento collettivo (anche se l’inglese crowfunding fa più studente Erasmus annoiato e ci evita l’accusa di sovranismo linguistico) per portare avanti le loro future iniziative: manifestazioni, flash mob ed eventi vari contro l’odiata destra all’opposizione della nazione. Così, scongiurando per il momento l’ipotesi del partito dei pesci, puntano a raccogliere qualche migliaio di euro per organizzare al meglio il sostegno ai candidati della sinistra alle prossime elezioni regionali.

A sostegno del potere politico

Il popolo dell’antipartitismo è dunque a caccia di soldi per puntellare il sistema partitico del Pd, innanzitutto in Emilia-Romagna e in Calabria, regioni che andranno al voto il prossimo 26 gennaio. Il tempo stringe e serve fare cassa per non rischiare di non far perdere la poltrona a chi governa, visto mai che qualcuno si azzardi a ripetere la cantilena della rivoluzione giovanile. Le sardine sono un pacifico movimento intergenerazionale volto alla salvaguardia dello status quo, perdinci. E quanto serve esattamente a questo innovativo movimento per evitare l’avvento dei nemici della pacchia? Si parla di 10mila euro per coprire le spese varie (ambulanze, Siae, tir del palco, service, tessuti per la sardina gigante, manifesti, volantini, pulizie) e pare che questa cifra sia stata superata senza troppe difficoltà grazie a 500 donatori.

Il gruzzolo servirà per la manifestazione del 19 gennaio a Bologna, data in cui (a una settimana dal voto per le regionali) le sardine si lanceranno nell’ultimo assalto al potere, pardon agli oppositori del potere, a colpi di Bella Ciao. Resta però il problema dell’avanzo di cassa, troppo risibile per programmare le future manifestazioni. “A oggi non abbiamo ancora una cassa”, ha dichiarato il leader dei pesci ossei, Mattia Santori. Si attendono dunque altri finanziatori, che entro il 19 gennaio permettano intanto di far centrare la cifra di 50mila euro. E poi avanti, senza porre limiti alla provvidenza, tutti in girotondo a mirar sogni dorati.

Eugenio Palazzini

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9 comments

Jos 24 Dicembre 2019 - 7:28

..alla fin fine quello che li fa nuotare nelle fogne sono il prosaico, vil, denaro…quello che muove i PeDo-5stalle…

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Ferrara, centri sociali assaltano gazebo della Lega al grido di "razzisti di m**da" | NUTesla | The Informant 24 Dicembre 2019 - 10:05

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Fabio Crociato 24 Dicembre 2019 - 10:11

Fate come gli imprenditori di una volta, vendete i Vs. beni per quello in cui credete… Molto peggio dei capitalisti siete… Figure da pezzenti.

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Sergio Pacillo 25 Dicembre 2019 - 8:30

Ma fino ad ora chi li ha finanziati ?

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Commodo 2 Gennaio 2020 - 4:37

Il fatto che una men che mezza figura come quel mattia SARDONI si metta a “ragionieristicchierare” sulle “ruote” e sull’ “unto” in QUANTITÀ che necesse perché ruotino efficienti & silenziose, vuole dire una sola cosa: il SARACCONE, ormai decotto, sente voglia di CRESTA sul torrentello di DENARO che gravita attorno a certi “spontanei” eventi. E si sente ECONOMISTA quanto basta per approfittarne IMPUNEMENTE! (Se ci riescono MONTI & FORNERO!…). Ma, da bravo LUCIGNOLO, (Le espressioni e la mimica, validamente coadiuvante dai tratti somatici che ne fanno un perfetto ibrido umanizzato tra un cammello ed un somaro, ), non tiene conto di COLUI che, PER DAVVERO! Conduce certi birocci! PADRON FRODO è l’ OMINO di BURRO! E il vero volto del COCCHIERE, raffigurato da Disney, nell’ attimo in cui palesa la sua vera essenza, fa davvero PAURA!…..

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Marcellus 25 Dicembre 2019 - 11:32

Eh si, senza soldi nemmeno le “spontanee” sardine cantano messa!

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Nuccio Viglietti 26 Dicembre 2019 - 9:50

Pecunia non olet?…qualcuno sarebbe disposto a pagare per non vedere certi babbei in piazza…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

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SergioM 28 Dicembre 2019 - 2:21

Cavolo ! che ingenuo …. pensavo che si andasse a manifestare GRATIS !
invece servono soldi !!!

Si va in piazza per un’ idea , per protesta , per ricordare i nostri caduti , con striscioni
fatti con lenzuoli vecchi ed un pò di vernice , coi tamburi per ritmare il passo , con torce che
non costano così tanto …. ah già , che scemo , queste sono le manifestazioni dei Fascisti ….

….. ma quindi i rompicoglioni in Val di Susa che attaccano Carabinieri e Polizia ????
CHI LI PAGA ???????
era Falcone o Borsellino che ha detto …. seguite il denaro ?

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