Roma, 31 mar — L’ennesimo extracomunitario che, non sapendo come liberarsi della presenza delle forze dell’ordine, pensa bene di dare in bestiali escandescenze arrivando a staccare a morsi la falange di un povero agente, come se questo fosse mai servito a trarsi di impaccio. E’ quanto accaduto ieri pomeriggio nei pressi di Monsano, provincia di Jesi. Alcuni automobilisti avevano segnalato la presenza di un uomo di nazionalità marocchina che girovagava in maniera confusa lungo la corsia in direzione Jesi della superstrada 76, rischiando di essere investito da un autoveicolo o addirittura causare un incidente coinvolgendo altre vetture.
Marocchino stacca a morsi la falange a un agente
Numerose le chiamate al numero di emergenza 112, che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dell’uomo e dei veicoli immersi nel traffico, a quell’ora piuttosto intenso. Le pattuglie della Polstrada di Senigallia sono arrivate sul posto riuscendo a intercettare l’uomo nei pressi del km 64, tra le uscite di Monsano e Jesi est in direzione Jesi. E’ stato allora che gli agenti hanno cercato di avvicinarlo sulla piazzola di sosta per identificarlo; ma a quel punto lo straniero ha iniziato a comportarsi in modo irrazionale insultando e scagliandosi fisicamente contro i poliziotti, che nel frattempo avevano richiesto l’intervento del personale sanitario per gestire al meglio la situazione. Troppo fisicamente, a tal punto che uno degli agenti ci ha rimesso una falange.
Intervento delicato
Sul posto sono arrivate tempestivamente la Croce Gialla di Chiaravalle e l’Avis Pubblica Assistenza di Montemarciano, ma non per curare il marocchino, bensì uno degli agenti, che si è ritrovato con una falange staccata di netto da un morso. La vittima dell’aggressione è stata trasferita all’ospedale di Jesi, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico delicato. Nel frattempo, lo straniero si era sdraiato a terra e si rifiutava di alzarsi. Gli agenti lo hanno portato nelle celle di sicurezza della questura, dove è stato arrestato per aver inflitto lesioni gravi a un pubblico ufficiale. Oggi, il 31 marzo,comparirà davanti al giudice del tribunale di Ancona per la convalida dell’arresto.