Roma, 21 feb – Per Stefano Bonaccini, Joe Biden è andato a Mosca. Peccato che il presidente americano sia andato in visita a Kiev, tralasciando il peso dell’affermazione di per sé.
Bonaccini e la gaffe su Biden
Da Bonaccini una gaffe su Biden. Degna del miglior Biden, oseremmo aggiungere noi. Come riporta Libero, il probabile futuro segretario del Pd ha parlato con favore di un viaggio proprio di Biden a Mosca (invece che a Kiev, come effettivamente avvenuto). Successivamente, Bonaccini ha pomposamente dichiarato: “Ho già dimostrato di saper vincere tenendo unito il partito”. Dietro di lui, a competere nelle primarie del Pd c’è una Elly Schlein che, salvo sorprese, non dovrebbe farcela. Su di lei Bonaccini non commenta, preferendo esprimersi in toni generici: “Bisogna mettere al centro un progetto condiviso con una forte mobilitazione su temi come il salario minimo o il congedo parentale. Se vincerò il mio primo impegno sarà incalzare le altre opposizioni”.
Confusione e fastidio
Confondere Mosca con Kiev – e implicitamente perfino Vladimir Putin con Volodymyr Zelensky, aggiungeremmo noi con una provocazione – in questo momento storico è roba da guinness dei primati della confusione e dell’inopportunità. Il livello dell’errore è alla stregua di quellodi un Luigi Di Maio qualsiasi. Sarà la poltrona di segretario che si avvicina a portare Bonaccini sulla strada del caos? Forse, ma a questo punto possiamo aspettarci di tutto.
Alberto Celletti
1 commento
non ha confuso Mosca con Kiev, il suo subconscio gli ha fatto dire ciò che pensa e ciò che è, che Kiev appartiene già a Mosca.