Napoli, 16 nov – Il presidente della Camera Roberto Fico entra a gamba tesa nel dibattito politico, attacca il vicepremier Matteo Salvini sugli inceneritori in Campania e, addirittura, difende l’operato socialmente utile dei centri sociali napoletani.
“In questa regione non si farà neanche un inceneritore in più. Ma molti più impianti di compostaggio che trattano la frazione umida dei rifiuti solidi urbani”, parola della terza carica dello Stato, intervenuto a Napoli in risposta alle dichiarazioni dell ministro dell’Interno sulla questione rifiuti in Campania.
Secondo il “compagno” Fico – non nuovo a interventi tutt’altro che super partes – le parole di Salvini, ieri in visita nel capoluogo campano per il comitato sicurezza, rappresentano “uno schiaffo forte a questa città e a questa regione dopo le lotte che sono state fatte“.
“In questa regione – afferma il pentastellato – noi abbiamo bisogno di impianti di compostaggio, abbiamo bisogno di trattamento meccanico manuale, abbiamo bisogno di raccolta differenziata porta a porta, di riuso, riciclo, riutilizzo e di riduzione dei rifiuti. Se dopo tanti anni torniamo a parlare di inceneritori vuol dire che saremo pronti a lottare contro questo in maniera ancora più forte”.
Il presidente della Camera ha poi preso le difese dei centri sociali napoletani, e – ovviamente – del sindaco Luigi de Magistris. “Non mi piace che si arrivi qua e si dica al sindaco di Napoli di mangiarsi i rifiuti. Nessuno può rivolgersi così al primo cittadino della capitale del sud Italia, una capitale europea e del Mediterraneo. Da questo punto di vista nessuno passa”.
Stessa accorata apologia riservata agli antagonisti e antifascisti, tanto cari al sindaco de Magistris: “Non è bello neanche sentir definire i centri sociali ‘quattro scemi’. Non sono quattro scemi come dice qualcuno. Ma in questa città realtà come l’Ex opg e lo Zero 81 all’interno del centro storico hanno cercato si sviluppare un valore aggiunto sul territorio, stando vicino alle persone in difficoltà e quindi bisogna conoscere la realtà prima di parlare di queste cose. I centri sociali in questa città hanno fatto e stanno facendo un lavoro sociale molto grande laddove spesso le istituzioni sono state assenti“.
Alle parole di Fico si aggiungono quelle del ministro per il Mezzogiorno Barbara Lezzi, anche lei a Napoli: “No agli inceneritori, gli inceneritori appartengono al passato. Su questo punto non c’è alcuna possibile intesa con Salvini”.
Dal canto suo, il leader della Lega ribatte a Fico senza nominarlo: “La percentuale di raccolta differenziata in Campania è quasi 20 punti inferiore a quella di altre regioni italiane. Nel 2016 la Campania ha esportato in Italia e in Europa 300 mila tonnellate di rifiuti con una spesa per decine di milioni di euro. Da anni non ci sono interventi. Mi chiedo: qual è la soluzione per tutelare la salute dei campani, che peraltro pagano la tassa per i rifiuti? In Lombardia ci sono ben tredici termovalorizzatori che non inquinano ma producono energia e ricchezza: chi dice sempre e solo dei ‘no’ provoca roghi tossici e malattie“.
Adolfo Spezzaferro
Il "compagno" Fico a Napoli attacca Salvini e difende i centri sociali
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3 comments
Mi sfugge cosa significhi per Fico “lavoro sociale molto grande …”: si ispirano secondo il presidente della Camera a Madre Teresa di Calcutta, al dottor A. Schweitzer, al dottor L.F. Celine, alla Montessori.
E’ curioso perchè le frasi, le parole che rivolgono in genere alla forze dell’ordine i CS quando sono in piazza non creano un atmosfera cosi’ serena, bucolica. Comunque meglio concentrarsi sulle numerosi occupazioni non conformi, me ne viene in mente una (anche perchè è l’unica).
Ma il presidente della camera non dovrebbe essere “super partes”? Già solo il sospetto che tifi per una parte lo dovrebbe costringere alle dimissioni almeno da un punto di vista morale.Tuttavia lui punta alla leadershipo dei 5 stelle e cerca di occupare lo spazio a sinistra ma per essere un leader serve molto piu’ che scimiottare con il pugno alzato i vecchi comunisti stalinisti.
Per quanto concerne il supporter dei centri sociali De Magistris ,Fico viene a fare il moralozzo che non bisogna dire che il sindaco si mangi i rifiuti quando De Magistris ha paragonato Salvini ad Hitler e ha detto che il giuramento di Salvini come Ministro è stato una presa in giro.Insomma secondo questi i comunisti hanno il diritto di offendere mentre gli altri devono mostrare rispetto.Chi credono di prendere in giro,gli italiani forse??
La presidenza della camera porta sfiga………siamo passati da una sparaballe cumunista odiosamente autoreferenziale ed anti-italiana ad un comunistello arrogante ed inadeguato che tratta i patrioti italiani come residui di fogna………ogni volta che apre bocca fa danni incalcolabili poiché non sa cosa sia la patria,il rispetto e la dignità. Veramente nauseabondo.