Roma, 24 nov ā Pure gli stivali calzati il primo giorno in Parlamento sono stati un elemento scenico per il deputato Aboubakar Soumahoro, come ha evidenziato Soumaila Sambare, ex socio dellāattuale parlamentare: āI famosi stivali che Aboubakar ha indossato in Parlamento glieli ho comprati io. Lui adesso ĆØ un signore: me li può restituire? A me sƬ che servono per andare a lavorareā. Sambare ha evidenziato pure la sparizione di una cospicua parte dei fondi raccolti per sostenere i braccianti durante il primo lockdown: āDurante la pandemia con la Lega Braccianti abbiamo raccolto circa 250mila euro di fondi per procurare cibo a chi ne aveva bisogno nei ghetti (ā¦) Circa 60-70mila sono stati effettivamente spesi, ma quando abbiamo chiesto ad Aboubakar i resoconti delle rimanenze siamo stati fatti fuoriā. Ma le accuse vanno avanti dal 2018, una lunga storia che ĆØ d’uopo ripercorrere.
Anche la Caritas scarica Soumahoro
Don Andrea Pupilla, direttore della Caritas di San Severo (Foggia), ha raccontato di una raccolta fondi da 16mila euro in vista del Natale dello scorso anno finalizzata a comprare giocattoli da donare ai bambini che vivono nel ghetto di immigrati del foggiano. āNel ghetto di Torretta non ci sono bambini, mentre a Borgo Mezzanone, lāinsediamento oggetto del video, i bambini sono molto pochi. Cāerano dunque ben pochi giocattoli da distribuire, non essendoci bambini a cui poterli donareā, ha evidenziato don Pupilla.
Don Pupilla ricorda che āci sono stati problemi, e li abbiamo avuti anche noi, con alcune persone che facevano riferimento prima a Usb (sindaco di cui faceva parte Soumahoro, ndr) e poi a Lega Bracciantiā. I compagni di Soumahoro avrebbero impedito anche di fare corsi di italiano. Il sacerdote della Caritas ha anche sottolineato: āNoi ci rechiamo a Torretta Antonacci ogni settimana per ascoltare e aiutare persone. In alcuni periodi sale la tensione, perchĆ© ci sono sempre personaggi che vengono da fuori a fomentare gli animiā. Sulla pelle degli immigrati āmagari ci costruiscono una carriera politica sopraā, ha aggiunto don Pupilla che spiega ādavanti a fenomeni complessi non cāĆØ bisogno di navigatori solitari ma di risposte corali. Non serve un sindacalista che viene da fuori, urla, fa i selfie e magari costruisce una carriera politica, soprattutto quando cāĆØ anche un poā di incoerenza. Non puoi dire a tutti che il business della solidarietĆ non va bene e poi ce lāhai a casa tuaā. Il sacerdote ha pure ricordato: āQuando ĆØ stato candidato, ho scritto personalmente allāonorevole Nicola Fratoianni in privato, dicendogli che stavano facendo un autogol, ma naturalmente non mi ha risposto: evidentemente ha prevalso il racconto virtuale del leader di una nuova sinistraā.
Le coop della famiglia Soumahoro al centro di indagini incrociate
Sulla coop Karibù e sul Consorzio Aid di Maria Therese Mukamitsindo e Liliane Murekatete, rispettivamente suocera e moglie del deputato Soumahoro, stanno indagando la procura di Latina, gli ispettori del Mise, lāispettorato del lavoro, la Guardia di Finanza e lāAntiriciclaggio per alcuni bonifici ricevuti dallāAfrica. In un video pubblicato su Facebook, lāonorevole ha affermato che sua moglie, soprannominata āLady Gucciā per lo stile di vita condotto, ĆØ disoccupata da tempo. Sicuramente, fino al 17 ottobre scorso, Liliane Murekatete era presidente della coop ora sotto indagine.
Nelle casse della coop Karibù, come riporta un documento del ministero dellāInterno, sono finiti quasi 65 milioni di euro per accogliere immigrati, vittime della tratta sessuale e ucraini in fuga dalla guerra. Sono state proprio le testimonianze dei dipendenti e le denunce degli immigrati minorenni ad avviare le indagini sulla Karibù e sul Consorzio Aid. I ragazzi stranieri hanno dichiarato di essere stati ospitati in strutture non adeguate, spesso senza acqua e luce, mentre i dipendenti hanno segnalato, tramite il sindacato Uiltucs, di non essere stati pagati, di non avere regolari contratti e di lavorare in condizioni terribili.
La famiglia Soumahoro premiata dalla sinistra e sostenuta da Saviano
Ora la sinistra fa un passo indietro dopo lo scoppio di questo scandalo. Angelo Bonelli, leader di Europa Verde, ha dichiarato che ĆØ stata una leggerezza lāaver candidato Aboubakar Soumahoro. Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, ha detto che si sta valutando la sospensione del deputato con gli stivali. āIn quel centro non avrei messo manco i caniā, ha evidenziato Elena Fattori, ex senatrice di Sinistra Italiana, che ha visitato una struttura gestita dalla coop Karibù nel 2019. Roberto Solomita, segretario Pd di Modena, ha sottolineato: āLe notizie su di lui (Soumahoro, ndr) circolavano anche prima, noi abbiamo sottoposto il problema al partito ma la candidatura ĆØ stata scelta dagli alleatiā. Però, fino a poco tempo fa, la sinistra era al fianco di Soumahoro. Nel 2018, Laura Boldrini premiò Maria Therese Mukamitsindo come āimprenditrice immigrata dellāanno”.
Nel 2019, presso il palamento europeo, Pierfrancesco Majorino, europarlamentare del Pd e attuale candidato presidente alla Regione Lombardia, aveva incontrato la suocera di Soumahoro per āuna fruttuosa riunione sul sistema di accoglienzaā. Allāepoca, era giĆ in corso le proteste degli immigrati ospitati nelle strutture della coop Karibù. Nel 2016, gli stranieri organizzarono un sit-in davanti al palazzo vescovile di Priverno per la mancata percezione del āpocket moneyā.
Sempre nel 2019, la āgrande signora di Umugandaā, cosƬ ĆØ stata soprannominata la suocera di Soumahoro, partecipò a un convegno sui flussi migratori e il cambiamento climatico con Romano Prodi.
Al momento, il deputato Soumahoro può contare su pochi amici, tra questi Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace condannato in primo grado dal tribunale di Locri a 13 anni e due mesi per il suo āsistema di accoglienzaā, e Roberto Saviano.
Soumahoro, nel 2018 le pubbliche denunce di CasaPound sulle coop della famiglia
GiĆ nel 2018, quando Saviano partecipava a un festival sull’accoglienza con Soumahoro a Latina, CasaPound aveva svelato il giro di affari della famiglia di Soumahoro: quasi 150 dipendenti, attuatrice di progetti Sprar a Sezze, Terracina, Roccagorga, Monte San Biagio e Priverno oltre a una quarantina di strutture, tra centri di accoglienza straordinari e centri per immigrati minori, sparse in tutto il territorio. āRicordiamo che negli ultimi anni la cooperativa Karibù aveva visto crescere vertiginosamente il giro dāaffari, arrivando ad accumulare al dicembre 2017 ben 11 milioni di euro di ricavi e ricordiamo lo strano coinvolgimento nellāaffitto della villa abusiva di via Nascosaā sottolineava CasaPound che proseguiva: āSegnalammo in tempi non sospetti lāostentazione di ricchezza della signora Mukamitsindo, segno inequivocabile degli enormi introiti del mondo delle cooperative. Crediamo che politicamente ne dovrebbero rispondere assessore e la stessa giunta Coletta (Damiano Coletta, ex sindaco di Latina, ndr), vista la contiguitĆ avuta in passato con Karibùā. Nel maggio del 2018, CasaPound aveva affisso uno striscione a Latina, āPer una moda che ti veste, ce n’ĆØ una che ti spogliaā, come protesta per un marchio di moda africana prodotto dagli immigrati ospitati nelle strutture della coop Karibù: āIl dubbio che questo consumismo sia figlio dellāenorme introito che deriva dallāaffare dellāaccoglienza dei richiedenti asilo ĆØ quasi una certezzaā. Allāepoca, la moglie di Soumahoro, allora presidente della cooperativa, aveva risposto: āProvo un profondo rammarico come donna per le frasi che mi sono state rivolte. Provo altrettanta amarezza nel vedere la mia immagine divulgata in modo non appropriato sui canali social. Il mio istinto mi spingerebbe a rivolgermi alle autoritĆ ma la razionalitĆ ancora una volta mi induce a sperare in un confronto costruttivoā.
Nel 2019, CasaPound aveva diffuso unāaltra nota: āChe fine ha fatto la signora Mukamitsindo, imprenditrice dellāanno 2018 con la cooperativa Karibù? Ć stata insignita nel 2018 del premio Moneygram Award quale imprenditore immigrato dellāanno, parliamo di Marie Therese Mukamitsindo presidente della cooperativa Karibù, fiore allāocchiello dellāassessore Patrizia Ciccarelli e portata quale esempio di accoglienza e gestione dei Cas dal Comune di Latina, onnipresente a ogni iniziativa fino a qualche tempo fa compreso il progetto Umuganda. A maggio scorso, si scopriva che la prefettura di Latina aveva scritto nel mese di novembre alla cooperativa, chiedendo di ottemperare ad una serie di gravi mancanze nel Cas di Campoverde: scarsa pulizia dei locali, impianti elettrici non a norma, mobili vetusti, sovraffollamento, stanze senza finestre adibite a camere da letto, lavatrici insufficienti per 62 immigrati, cibi scaduti, muffe e umiditĆ sui muri. Inoltre, dopo un decreto ingiuntivo del 28 settembre 2018 ben 139mila euro di crediti vantati dalla cooperativa venivano pignorati a favore di un creditoreā.
Dal 2018 a oggi: le coop della famiglia Soumahoro svelano il modello dellāaccoglienza in Italia
Abiti e accessori firmati sfoggiati sui social network, acquisto di ville, gestione scriteriata dei fondi dellāaccoglienza, bonifici sospetti verso lāAfrica, lauti stipendi per i membri della famiglia (si parla di 400mila euro allāanno), supporto di politica e stampa, al di lĆ dei possibili reati della famiglia del deputato Soumahoro, ciò svela il modello dellāaccoglienza degli immigrati in Italia, un sistema che arricchisce le coop sulla pelle di chi sbarca in Italia e dei contribuenti italiani. Non ĆØ la prima volta che questo succede: il modello Riace dellāex sindaco Mimmo Lucano, il caso Mafia Capitale e lo scandalo del centro di accoglienza per migranti di Isola Capo Rizzuto (Operazione Jonny che ha visto la commistione tra sinistra, gestori dellāaccoglienza e āndrangheta).
Francesca Totolo
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[…] Soumahoro, tutta la storia: giĆ nel 2018 era emerso il giro… […]
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[…] Primato NazionaleĀ – Roma, 25 nov āĀ Aboubakar Soumahoro ora parla di ādiritto allāeleganzaā. Nel tentativo di difendere le immagini che ritraggono la […]
[…] e della sua Lega Braccianti. Allāepoca, il deputato stava raccogliendo fondi per i braccianti:Ā secondo Soumaila Sambare, ex socio di Soumahoro, una cospicua parte di quei soldi sono spariti.Ā Una parte di quei […]
[…] sul famoso Ā«diritto allāeleganzaĀ» non transigono, costi quel costi: e se in Italia LadyĀ SoumahoroĀ ci ha presentato, nei mesi scorsi, un fulgido esempio di cosa si arriva a fare per un armadio […]