Il periodo digitale che stiamo vivendo ci ‘impone’ il confronto quotidiano con tutto ciò che la tecnologia ha creato ed immesso sul mercato. Possediamo apparecchi con cui possiamo fare tutto, anzi di più. E grazie ad essi ormai è entrato nel vocabolario comune un termine che non suona più come una novità: Social Network infatti rappresenta l’oggi, il presente con cui tutti ci confrontiamo. Tra i tanti social senza dubbio Instagram è quello sta riscuotendo maggiore successo, con un miliardo di iscritti in tutto il mondo. Condivisione di fotografie ma non solo: con questo Social, vista la sua popolarità e la sua diffusione, è possibile anche creare un digital store, un negozio virtuale su quale mostrare e vendere tutto ciò che vogliamo. Quindi questa piattaforma, totalmente gratuita può dare la possibilità di promuovere il tuo brand, trovare nuovi clienti e pubblicizzare la tua attività ad un pubblico pressoché illimitato. Affinchè tutto questo raggiunga livelli importanti è fondamentale utilizzare accanto a ciò che si vuole mostrare i giusti Hastag, cioè il modo di attirare più persone possibili verso i tuoi lavori. Ma cosa sono gli hastag? E come funzionano?
L’hastag giusto per attirare acquirenti, appassionati e curiosi.
L’hastag non è altro che una o più parole preceduta dal simbolo del cancelletto (#), appunto hash in inglese, utilizzata nella descrizione di un post di Instagram o per commentare gli stessi post. Gli hastag aiutano Instagram a organizzare i contenuti per categoria, il che permette alla piattaforma di presentare i giusti contenuti ai giusti utenti. Ma perché sono così importanti? Innanzitutto si possono ricevere più like in special modo da chi cercherà hastag relativi a quel determinato argomento. Poi si ricevono più follower, cioè più persone che possono vedere i tuoi post. In più si possono aumentare le proprie vendite sempre in riferimento all’hastag che attira l’attenzione di appassionati e curiosi e possibili acquirenti. Dimostrati inoltre interessato anche tu, segui l’hastag che più stuzzica la tua attenzione che più stuzzica la tua attenzione. Infine inserisci i giusti hastag anche nelle tue storie e nella tua biografia, altre concrete possibilità di dare notorietà a tutti i tuoi prodotti. Studia poi i tuoi competitor, il tuo pubblico e osserva gli influencer, potrai trovare spunti interessanti da riproporre sul tuo profilo e per le tue attività da mostrare.
Si possono ancora far soldi con il dropshipping?
Si possono fare soldi nell’e-commerce con il dropshipping? Di che si tratta? E’ una precisa metodologia secondo la quale è possibile vendere i vostri articoli senza possederli realmente: ciò è possibile tramite un intermediario, che il cliente non vede, che reindirizzerà l’ordine ai vari produttori gestendo le spedizioni. Ci sono diversi esempi che testimoniano come molti hanno creduto che questo metodo fosse la via facile per fare i soldi: nulla di più falso essendo esso frutto di un lavoro complesso. E così gli stessi che prima affidavano al dropshipping speranze a cuor leggero ne hanno pagato inevitabilmente le conseguenze. Insomma, le insidie sono dietro l’angolo. Una prova? Spesso i fornitori a cui ci si affida servono prodotti di qualità non certo importante che possono deludere o peggio far indispettire il cliente. Contratti di dropshipping è buona regola quindi stipularli con fornitori di fiducia. Nel commercio la preparazione è importante, nell’e-commerce lo è ancora di più.