Roma, 27 gen – Antonio Cassano ha rescisso il suo contratto con il Parma. L’attaccante barese ha scelto i microfoni di Tiki Taka per spiegare le ragioni della sua scelta: “Mi sono tolto da un’agonia. Non avevo problemi né con la città né con i miei compagni. Ho solo messo fine a una presa per il c… che dura da 7 mesi, durante i quali non abbiamo visto lo stipendio. Perciò non ho problemi a dire che rinuncio a 4 milioni: dopo 15 anni di carriera non ne voglio più sapere.”
Incalzato poi dal conduttore Pierluigi Pardo (di cui tra l’altro Cassano è testimone di nozze) sul suo futuro, il giocatore ha spiazzato un po’ tutti dicendo che “per ora non ho nessuna offerta e se arriva qualcosa di stuzzicante bene, altrimenti mi riposo sei mesi. E se a giugno non ci saranno offerte sono pronto a smettere. Me ne vado in vacanza per i prossimi 20 anni con la mia famiglia”. Esclude per il momento mete esotiche “per me il calcio è in Europa, in America o negli Emirati Arabi ci andrò quando non ce la farò più a camminare”.
Un incubo finito per il giocatore ma appena iniziato per il Parma e i suoi tifosi, (di loro Cassano ha parlato un gran bene) che dopo il fantasista barese rischiano di perdere anche il difensore Paletta, su di lui c’è il Napoli; i due perni che l’anno scorso avevano permesso alla società crociata di centrare la qualificazione, poi resa vana dalla giustizia sportiva, in Europa League.
Rolando Mancini