La contromobilitazione antifascista generò una serie di violenze che, oggi, hanno causato i provvedimenti giudiziari. In particolare, per quattro militanti antifascisti sono stati disposti gli arresti domiciliari, mentre nove dovranno presentarsi quotidianamente alla polizia giudiziaria. Perquisite anche le abitazioni di alcuni degli indagati. Degage, Esc, Acrobax, Alexis e Militant i gruppi militanti colpiti. Per ora la polizia ha rintracciato dieci dei tredici indagati. Altri due sono stati individuati all’estero, mentre un ultimo è ancora ricercato.
Giuliano Lebelli