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Conte senza poltrona e ora pure senza cattedra. L’epilogo tragicomico del ritorno alla docenza

by Adolfo Spezzaferro
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conte cattedra

Roma, 16 feb – Senza poltrona e ora pure senza cattedra: è tragicomico l’epilogo della ritorno alla docenza dell’ex premier Giuseppe Conte. Come non ha mancato di enfatizzare, l’ex premier intende tornare ad insegnare all’Università di Firenze. Il rettore Luigi Dei ha firmato il decreto per far rientrare formalmente in servizio dall’1 marzo l’ex avvocato del popolo, professore ordinario a tempo definito di Diritto privato. Questo perché si è concluso il periodo di aspettativa obbligatoria scattato nel 2018 con la sua nomina a presidente del Consiglio. Ma c’è un problema: Conte, pur avendo ufficialmente una cattedra, rientra in un momento in cui il calendario accademico del secondo semestre è già stato stabilito, e quindi non c’è spazio per le sue lezioni.

Per Conte la cattedra non c’è: sta per iniziare il secondo semestre

Onestamente ancora non lo so“, risponde il rettore Dei alla domanda su quanto Conte tornerà ad insegnare. Fatale è stata la crisi di governo scatenata da Renzi, che a quanto pare all’ex premier non è costata solo la poltrona. Infatti la sua caduta dalla poltrona più alta di Palazzo Chigi coincide con il momento meno adatto per un docente universitario, ossia a poche settimane dall’inizio del secondo semestre accademico.

Alle brutte l’ex premier farà ricerca

“Dobbiamo verificare”, chiarisce il rettore Dei in merito all’incarico di Conte, ufficialmente docente ordinario a Novoli, nel dipartimento di Scienze giuridiche. Alle brutte, l’ex premier farà solo ricerca. Almeno per il resto dell’anno accademico. Nei prossimi giorni Conte incontrerà il rettore per definire i suoi impegni didattici, e Dei  ha sottolineato che comunque “c’è tempo fino al primo marzo”.

Quello della politica dunque è un capitolo chiuso? Proprio ieri, come ha riportato Il Fatto Quotidiano, Conte ha assicurato: “Ora il mio futuro immediato sarà il rientro come professore all’Università. E’ terminata l’aspettativa quindi tornerò a Firenze”. Nel frattempo però si è scoperto che a Firenze una cattedra per l’ex avvocato del popolo adesso non c’è.

Adolfo Spezzaferro

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3 comments

blackwater 16 Febbraio 2021 - 2:12

sempre ricordando che lo scandaloso contratto di un prof ordinario come questo Conte prevede appena 190-250 ore ALL’ANNO non di docenza diretta,ossia di lezioni o esami ma di semplice PRESENZA IN ISTITUTO.

circa UNA ORA al giorno,calcolata suila media dei giorni lavorativi in Italia.

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Sergio Pacillo 16 Febbraio 2021 - 2:31

Chiedete ad Arcuri.
Se ha ordinato banchi, forse è capace di fare uscire anche una cattedra, per Conte

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Michele A. 16 Febbraio 2021 - 6:48

Cattedra o non cattedra, intanto lo stipendio da professore universitario lo incasserà ugualmente…………….

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