Roma, 14 sett – Era così priva di risorse da meritare il reddito che prontamente ha usato per scapparsene ai Caraibi. Una storia senza lieto fine per una furbetta di Bologna.
Bologna, col reddito scappa ai Caraibi
La signora in questione, una donna bolognese, è stata smascherata nell’ambito di un’operazione condotta dai carabinieri di Bologna volta ad accertare lo stato di reale indigenza dei beneficiari del sussidio. Altre 7 persone sono state denunciate per il conseguimento indebito di erogazioni pubbliche e violazione delle norme sul reddito di cittadinanza. Anche 28 stranieri rispondono all’appello di chi percepiva l’rdc senza ragione, tra cui un irregolare sul territorio italiano.
Era in Italia solo per qualche giorno
Secondo quanto riporta BolognaToday, la signora percepiva regolarmente il reddito di cittadinanza ma evidentemente le bastava per vivere bene, anzi alla grande, dato che viveva su un’isola nel Mar dei Caraibi. Secondo i carabinieri, la “furbetta” è rientrata in Italia solo occuparsi di alcune pratiche utili all’erogazione del sussidio in suo favore per poi spiccare nuovamente il volo verso i Caraibi, sua residenza. Insieme a lei, altre 7 persone sono state denuciate per truffa aggravata ai danni dello Stato. In totale, la somma illegittimamente intascata dai beneficiari del reddito è di 33mila euro.
Altri casi di truffa
Dai controlli eseguiti circa una settimana fa, sono emersi altri casi di truffa ai danni dello Stato. Si tratta di 28 stranieri:22 rumeni residenti a Milano, 2 peruviani residenti a Bologna, 2 marocchini e una nigeriana residenti a Monghidoro, un serbo e un’ucraina residenti a San Lazzaro di Savena. Tra i truffaldini anche una 53enne irregolare sul territorio italiano. Tra i vari reati ascritti, i denunciati dovranno dovranno rispondere di false dichiarazioni per percezione indebita del reddito di cittadinanza.
Ilaria Paoletti