Qui tre dipendenti Ama sono finiti in ospedale con il setto nasale rotto e diverse contusioni. La loro colpa? Aver fatto notare a un gruppo di nomadi giunti al deposito con un carico di pneumatici da buttare che, trattandosi di materiale speciale, non potevano lasciarlo il loro carico in quel deposito.
I dipendenti comunali hanno accompagnato fuori i due rom, ma una volta usciti sono stati assaliti da un terzo nomade armato di bastone.
“Esprimiamo, a titolo personale e a nome di tutta la comunità aziendale, la più profonda e sincera solidarietà ai tre dipendenti Ama in servizio presso il Centro di raccolta di Campo Boario che sono stati aggrediti questa mattina – hanno scritto in una nota congiunta il presidente di Ama, Daniele Fortini, e il direttore generale, Alessandro Filippi – Condanniamo con fermezza questo atto vile che ha colpito inaspettatamente i lavoratori dell’azienda, impegnati a svolgere correttamente le proprie mansioni nel rispetto delle regole e delle procedure. Un doveroso ringraziamento va sia agli operatori sanitari che hanno soccorso i tre lavoratori sia ai Carabinieri che hanno svolto tutti i rilievi avviando immediatamente le indagini per risalire ai responsabili”.
Giuliano Lebelli
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