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Scende ancora Rt nazionale, 13 regioni sarebbero da zona gialla (ma è sospesa per decreto)

by Adolfo Spezzaferro
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zona gialla

Roma, 16 apr – Scende ancora l’Rt nazionale, a 0,85, e la Campania dovrebbe passare in zona arancione, 13 regioni sarebbero da zona gialla: sono i dati della cabina di regia sull’andamento dei contagi e dei ricoveri. Migliora il quadro generale con molte regioni che potrebbero passare in zona gialla, riaprire bar e ristoranti e permettere di uscire dal proprio comune. Ma, come è noto, la zona gialla è sospesa per decreto fino al 30 aprile. Da giorni la Lega è in pressing per far riaprire le regioni con numeri da zona gialla, per l’appunto, ma a quanto pare per le prime riaperture bisognerà aspettare il 3 maggio. Dopo il lockdown del fine settimana del primo maggio. Oggi pomeriggio il ministro della Salute firmerà le ordinanze con i cambi di colore.

Contagi: scende ancora Rt nazionale, a 0,85

Scende ancora il valore dell’Rt nazionale a 0,85. L’indice di contagiosità la scorsa settimana era 0,92. E’ quanto si apprende dalla cabina di regia dell’Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero della Salute, riunita questa mattina. Incidenza in calo a 182 nuovi casi ogni 100mila abitanti (la settimana scorsa era a 185). Sul fronte dei ricoveri, il tasso di occupazione a livello nazionale resta al di sopra della soglia critica sia in terapia intensiva (39% rispetto alla soglia di allarme fissata al 30%) che in area medica (41% contro il 40% della soglia critica). Ma per la prima settimana gli indici mostrano segnali di una lieve diminuzione. Resta alto il numero di regioni e province autonome con un tasso di occupazione in intensiva e aree mediche sopra la soglia (14 contro le 15 della settimana precedente). Cinque le regioni con Rt sopra 1.

Restano in zona rossa Valle d’Aosta, Puglia e Sardegna

Sul fronte dei colori, tre regioni – Valle d’Aosta, Puglia e Sardegna – restano ancora in zona rossa. La Campania invece dovrebbe passare alla zona arancione, raggiungendo tutte le altre regioni. Nel dettaglio, Puglia e Valle d’Aosta rimangono in rosso per l’alta incidenza, superiore alla soglia dei 250 casi settimanali su 100mila abitanti, mentre la Sardegna deve aspettare almeno un’altra settimana.

Tutte le altre regioni in zona arancione (ma molte sono da zona gialla)

Nella lista delle regioni che hanno buoni dati (da zona gialla) ci sono Lombardia, Lazio, Liguria, Veneto, Piemonte, Abruzzo, Emilia-Romagna, Marche, Molise e Umbria, oltre alle province di Trento e Bolzano. Ha dati buoni anche la Calabria ma la campagna vaccinale è molto indietro e quindi con i nuovi parametri resta in zona rossa. Le regioni attualmente in zona arancione sono: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto e alle Province autonome di Bolzano e Trento. Si aggiungerà, quindi, la Campania.

Occhi puntati dunque sulla conferenza stampa che il premier Mario Draghi terrà oggi pomeriggio alle 15 per fare il punto sulla cabina di regia e le riaperture (dal 3 maggio).

Adolfo Spezzaferro

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