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Blocco spostamenti a Natale colpisce 10 milioni di italiani. Con perdite per oltre 4 miliardi

by Adolfo Spezzaferro
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Roma, 2 dic – Il blocco degli spostamenti a Natale colpisce 10 milioni di italiani. Con perdite stimate di 4,1 miliardi di euro. A lanciare l’allarme è la Coldiretti. Il governo giallofucsia vuole obbligare per decreto i cittadini a trascorrere le vacanze natalizie a casa. Ebbene, con il divieto di uscire dal proprio comune di residenza a Natale e Capodanno, oltre dieci milioni di italiani che lo scorso anno hanno raggiunto parenti o sono andati in vacanza non andranno da nessuna parte. E’ l’analisi Coldiretti/Ixè sull’impatto delle restrizioni anti-coronavirus.

Blocco spostamenti a Natale un danno all’economia e all’occupazione

Lo stop agli spostamenti colpirà economia e occupazione, con la perdita stimata di 4,1 miliardi di mancate spese dei turisti italiani di Natale e Capodanno, che lo scorso anno hanno trascorso in media sei giorni fuori casa. Ad essere bloccati sono l’80% dei cittadini che hanno scelto come meta principale l’Italia. E poi ci sono anche gli italiani che l’anno scorso avevano deciso di andare all’estero (il 20%) e che ora in caso varcassero i confini dopo il 20 dicembre al loro rientro dovrebbero sottoporsi a quarantena e tampone obbligatori.

Turismo sulla neve il settore più colpito

Con lo stop agli impianti sciistici per evitare assembramenti, tra le destinazioni turistiche a pagare il prezzo più alto è la montagna, sottolinea la Coldiretti. Infatti 3,8 milioni di italiani lo scorso anno sono andati in vacanza sulla neve durante le festività natalizie. Stop che non danneggerà soltanto gli impianti sciistici ma che colpirà l’intero indotto delle vacanze in montagna. Dall’attività dei rifugi alle malghe con la produzione dei pregiati formaggi. Proprio dagli introiti in questo periodo dell’anno – precisa la Coldiretti – dipende buona parte della sopravvivenza delle strutture agricole. Aziende che con la loro attività di allevamento e coltivazione – conclude l’associazione di imprenditori agricoli – svolgono un ruolo fondamentale per il presidio del territorio. Contro il dissesto idrogeologico, l’abbandono e lo spopolamento.

Adolfo Spezzaferro

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Pro Memoria 3 Dicembre 2020 - 7:59 Reply

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