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Luxottica premia i suoi dipendenti. Quel capitalismo italiano che non muore

by Giuseppe Maneggio
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MIDOAgordo, 20 mag – Il presidente e fondatore di Luxottica Leonardo Del Vecchio compirà il 22 maggio ottant’anni e decide di fare un regalo, l’ennesimo, ai suoi dipendenti. L’azienda bellunese è la più grande produttrice mondiale di lenti e montature e una delle più solide tra quelle italiane con un fatturato che lo scorso anno si è attestato a 7,65 miliardi di euro. Sono state 83 milioni le montature di occhiali prodotte lo scorso anno e una presenza in ogni parte del mondo che rendono Luxottica il primo brand italiano nel campo della moda. La conduzione di tipo paternalistico (Del Vecchio detiene il 61,4% delle azioni), aspramente criticata da chi vorrebbe che certo capitalismo tricolore debba tramutarsi nella versione internazionalista di matrice anglosassone, continua a dare i suoi frutti non soltanto in termini di risultati di bilancio ottenuti, ma anche per l’attitudine a premiare ciclicamente i propri dipendenti.

La società precisa in un comunicato che si tratta di un dono del fondatore per un valore di circa 9 milioni di euro e un numero complessivo di circa 140.000 azioni, i cui costi saranno integralmente coperti da Delfin, la holding della famiglia Del Vecchio. “Un ringraziamento dal cuore ai dipendenti italiani del gruppo, i veri artefici del successo della nostra azienda”, commenta Del Vecchio nella nota. “Con questo piccolo pensiero voglio testimoniare l’importanza che ha per me ogni singolo lavoratore che sento vicino come in una grande famiglia“.

Ed è dall’Italia che è iniziata la storia di Luxottica ed è qui che l’azienda ha i suoi dipendenti di più lunga data, come testimoniano le premiazioni dei lavoratori con oltre 25 anni di anzianità professionale che, ogni anno a Natale, si svolgono ad Agordo. Le azioni saranno assegnate nel mese di ottobre e verranno suddivise in relazione agli anni di permanenza in azienda, con un minimo di 5 azioni a un massimo di 30, per un valore che si aggirerà tra i 300 e i 1.800 euro.

E come se non bastasse per i dipendenti degli stabilimenti di Agordo, Sedico e Cencenighe nel mese di luglio verrà erogata una busta paga più pesante come premio di risultato per il 2014. I dipendenti lo hanno appreso ieri dai rappresentanti sindacali. Ognuno di loro, interinali compresi, riceverà 89 euro in più rispetto al premio del 2013 grazie ai buoni risultati del gruppo dell’occhiale.

E i sindacati non possono che plaudire alla finestra. “Risultati importanti – rileva Luigi Dell’Atti, di Cgil – per un dipendente di terzo livello significa ritrovasi in busta paga 1606 euro. I lavoratori interinali in fabbrica riceveranno un premio che va dai 150 euro per chi è in fabbrica da un anno, ai 500 euro per gli assunti da oltre tre anni”.

Giuseppe Maneggio

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