La notizia รจ che, nonostante gli impegni assunti, la legge di stabilitร prevede che il deficit di bilancio al tetto massimo del 3% non verrร rispettato nรฉ questโanno, nรฉ i successivi. Al piรน, Parigi scenderร sotto la soglia limite solo nel 2017, con due anni di ritardo rispetto ai programmi iniziali. Il pareggio di bilancio, da parte sua, รจ rinviato al 2019.
ยซNon chiederemo ulteriori sforzi ai francesi. Perchรฉ il governo adotta la serietร di bilancio per rilanciare il Paese, ma rifiutaย lโausteritร ยป, ha affermato il ministro delle Finanze Michel Sapin. Lโidea รจ quella di adattare il tasso di riduzione del deficit alle concrete possibilitร di condurre in porto lโoperazione. ยซLa nostra politica economica non sta cambiando, ma il deficit sarร ridotto piรน lentamente del previsto a causa delle circostanze economicheยป, ha chiosato lo stesso ministro.
La mossa del governo Hollande va, tuttavia, contestualizzata. Anzitutto da un punto di vista tecnico: ha ragione Sapin quando sostiene che i processi devono tenere conto delle situazioni economiche generali. E perรฒ, non si discosta dal rispetto dei vincoli derivanti dagli accordi europei. Questi verranno comunque rispettati, ma piรน in lร nel tempo. Continuando, nel mentre, a perseguire la linea imposta ed auto-imposta di riduzione della spesa pubblica: solo nel corso del prossimo anno sono infatti previsti tagli per piรน di 7 miliardi al bilancio dello Stato. Non proprio un cambio di paradigma rispetto a quanto giร visto in questi anni.
Va considerato, in secondo luogo, che lโesecutivo francese sta registrando negli ultimi mesi un drastico calo di consensi. I successi del Front National di Marine Le Pen ne sono la dimostrazione. Lโuomo โforteโ contro lโausteritร , il ministro Arnaud Montebourg, รจ stato messo alla porta a fine agosto, depotenziando cosรฌ alla radice qualsiasi possibilitร di scontro con Bruxelles.
Ecco allora che, piรน prosaicamente, lโintera questione sembra assumere piรน i connotati di una operazione di marketing interno alla ricerca della popolaritร perduta. La tanto attesa crescita, in tutto ciรฒ, rimane ancora una chimera.
Filippo Burla