Roma, 22 gen – Il consiglio di amministrazione di Terna, la spa pubblica della rete di trasmissione energetica nazionale, ha provveduto alla cooptazione del cinese Yunpeng He in quota State grid corporation of China.. La carica ricoperta da Yunpeng, che già siede nel Cda di Cdp Reti -il veicolo tramite cui Cassa depositi e prestiti detiene le quote di maggioranza relativa in Snam e nella stessa Terna- sarà quella di amministratore non esecutivo.
L’ingresso di un rappresentante della società cinese è avvenuto in seguito al perfezionamento, fra luglio e gli ultimi mesi dell’anno passato, dell’acquisto del 35% di Cdp reti da parte proprio di State Grid. La cooptazione era fra le clausole previste già dall’inizio.
Pechino ha poi, nei giorni scorsi e per tramite della Banca centrale, aggiustato al rialzo la propria partecipazione direttamente in Terna. La quota complessiva detenuta, fra controllo diretto e indiretto, è ormai il 12.5%, bypassando la (debole, in verità) soglia per la quale soggetti stranieri non potrebbero salire oltre il 5% del capitale di aziende strategiche rientranti sotto l’ombrello della golden share pubblica.
E’ il primo caso di nomina di un rappresentante cinese nel Cda di un’azienda statale. Visto il ritmo di investimenti che vedono i vertici del paese asiatico in prima fila nella campagna acquisti italiana, non sarà probabilmente neanche l’ultimo.
Filippo Burla
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[…] He, già nel board di Cdp Reti, solo pochi giorni fa e per gli stessi motivi è entrato a far parte del cda di Terna, anch’essa posta sotto l’ombrello della Cassa e parte integrante degli stessi accordi valevoli […]