Roma, 31 mag – “Ogni nazione può definirsi in base alla propria etnicità, alla propria geografia e alla propria religione. Tranne l’America, l’America è nata da un’idea”. Così Joe Biden durante un discorso alla base militare congiunta Langley Esutis ad Hampton, in Virginia. Sono parole inequivocabili e decisamente emblematiche, per diverse ragioni. Perché il presidente degli Stati Uniti espone un concetto basilare su cui la sinistra italiana, e non solo, dovrebbe riflettere: tutte le nazioni si basano su sangue e suolo. Tranne gli Usa, specifica Biden.
.@POTUS: “Every other nation you can define by their ethnicity, their geography, their religion, except America. America was born out of an idea.” pic.twitter.com/AUs7JnkFdZ
— The Hill (@thehill) May 29, 2021
Biden e le nazioni basate su sangue e suolo
Ma se non bastassero queste poche parole, schiaccianti, potrebbe comunque leggersi l’intero discorso di Biden. Riflettendo, ad esempio, su quest’altro passaggio. “Nessuno di voi – dice Biden rivolgendosi ai cittadini americani – ottiene i propri diritti dal proprio governo; ottieni i propri diritti semplicemente perché è un figlio di Dio. Il governo è lì per proteggere quei diritti dati da Dio. Nessun altro governo si è basato su questa nozione”.
Potremmo aprire una lunga parentesi sui principi fondatori degli Usa, partendo dalla conquista da parte dei coloni bianchi di terre sterminate (in particolare il lontano “west”) in cui vivevano i nativi americani, grazie alla sovra-immigrazione dall’Europa. Ma l’analisi richiederebbe un articolo a parte. In questa sede è d’uopo soffermarsi sui termini usati da Biden per descrivere le architravi di qualsivoglia Stato. Etnicità, geografia, religione. Sono gli stessi principi che in questo preciso momento storico vengono bersagliati dal globalismo senza frontiere. Certo, il presidente Usa rivendica con orgoglio l’unicità statunitense, ma nel farlo ne sottolinea le differenze proprio con il resto del mondo.
Così il presidente Usa dà ragione a CasaPound
Perché tutte le altre nazioni, fa presente Biden, si basano precisamente su quel concetto di “sangue e suolo” che certi “acuti” commentatori di casa nostra vorrebbero liquidare come motto nazista. E per questo, secondo loro, usato ad esempio da CasaPound. Sull’idiozia di questa etichettatura abbiamo già parlato su questo giornale. Ora, se il Fratoianni della situazione si soffermasse anche solo per pochi secondi ad ascoltare il discorso di Biden, scoprirebbe che implicitamente il presidente Usa sta dando ragione a CasaPound e torto a lui. A meno che lo stesso Fratoianni della situazione non intenda equiparare il Risorgimento italiano alla guerra di secessione americana, si intende.
Eugenio Palazzini