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Bolzano resta rossa, Liguria, Umbria e Basilicata arancioni. Speranza rinnova le restrizioni

by Adolfo Spezzaferro
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Roma, 24 nov – Restrizioni rinnovate fino al 3 dicembre per la provincia autonoma di Bolzano, che resta in zona rossa, e per tre regioni arancioni: Liguria, Umbria e Basilicata. Il ministro della Salute, Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza, valida fino al 3 dicembre – si legge in una nota del ministero – ferma restando la possibilità di nuova classificazione prevista dal Dpcm del 3 novembre. Le ultime conferme si aggiungono a quelle già arrivate la scorsa settimana per le prime regioni messe in lockdown, ossia Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia e Calabria, oltre che per la Puglia in zona arancione.

Il nodo spostamenti in vista del Natale

Occhi puntati quindi su venerdì 27, quando arriveranno i dati aggiornati sui contagi e verranno riviste le classificazioni. In base alla curva e alle proiezioni, entro il 10 dicembre tutte le zone rosse dovrebbero diventare arancioni, alcune arancioni trasformarsi in gialle. Gli spostamenti tra regioni sono uno dei principali nodi da sciogliere in vista del Natale. Il governo giallofucsia, tra allarmi vari e dosi massicce di terrorismo psicologico, intende consentire festeggiamenti solo tra parenti stretti, ossia genitori e figli, mariti e mogli e partner conviventi ancora residenti nelle regioni di origine ma domiciliati altrove. Come è noto, al momento non si possono raggiungere regioni rosse e arancioni se non per motivi particolari, come lavoro, salute o comprovate necessità. In queste zone è obbligatoria l’autocertificazione per spostarsi. Tuttavia è consentito rientrare nel proprio luogo di residenza o domicilio. E questo potrebbe favorire il ricongiungimento familiare a chi si trova lontano da casa, almeno sotto Natale. Tutto dipende dall’indice Rt sulla contagiosità. Fermo restando che Conte, Speranza e ministri vari non sembrano affatto intenzionati a fare grandi concessioni, né sul fronte del coprifuoco che in materia di spostamenti. Stesso discorso in casa: vietati cenoni, tombolate e festeggiamenti che non siano all’insegna della sobrietà.

Le restrizioni per le Regioni imposte da Speranza in base alla fascia di rischio

Qui di seguito la tabella riassuntiva delle restrizioni previste in base alla zona di rischio causato dall’epidemia di coronavirus.

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Adolfo Spezzaferro

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