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Commissione inchiesta sul Covid, via libera alla Camera. E Speranza piagnucola: “E’ contro di me”. Qualcosa da nascondere?

by Alessandro Della Guglia
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Roma, 6 lug – Al grido “verità, verità”, la maggioranza di governo ha salutato il via libera della Camera alla proposta di legge volta a istituire una commissione di inchiesta sul Covid e sulle misure adottate dall’allora governo Conte II. La proposta di legge è passata dunque alla Camera, con 172 voti a favore e 4 astenuti. Non hanno partecipato al voto Pd e M5S. Dai banchi dell’opposizione è stata inscenata una triste protesta, con tanto di coro “vergogna” rivolto ai deputati di centrodestra e all’esecutivo.Ma la reazione senza alcun dubbio più grottesca è stata quella dell’ex ministro della Salute, l’impareggiabile Roberto Speranza…

Commissione inchiesta Covid, Speranza si lagna così…

Secondo Speranza, questa commissione parlamentare di inchiesta “ha un’unica finalità: mettere su un tribunale politico per colpire i membri dei governi che vi hanno preceduti”. Non si capisce bene cosa abbia da temere il buon Speranza, c’entra per caso qualcosa con quanto accaduto in quel periodo? Per l’ex ministro, sono inoltre state “ignorate tutte le proposte delle opposizioni”. Ma non ci dica, si lamenta così proprio lui che era così sensibile nei confronti di chi contestava i suoi provvedimenti draconiani, proprio lui che appariva dialogante e attenta alle istanze altrui.

E Conte sbotta: “Plotone d’esecuzione contro me e Speranza”

Ancora più indispettito l’ex premier Giuseppe Conte: “Come l’avete confezionata, questa commissione di inchiesta è un insulto e uno schiaffo agli italiani e al personale sanitario, a tutti coloro che sono stati in trincea” durante il periodo del Covid. “Io vi accuso davanti al popolo italiano: questa commissione è una farsa, non è un atto di coraggio politico ma di vigliaccheria”, ha detto ancora il leader pentastellato, nel suo intervento in Aula. “Così come è, questa commissione di inchiesta, è un plotone di esecuzione politico con due nomi: Giuseppe Conte e Roberto Speranza. Per fare questo, usate la leva di una cosa che poteva essere seria. Ma con me non funziona. Noi, a differenza di molti di voi, nelle aule dei tribunali ci entriamo a testa alta: ci difendiamo non dai processi ma nei processi. I tribunali hanno archiviato accertando che il mio governo ha operato con il massimo impegno e la massima responsabilità”, ha poi aggiunto l’ex primo ministro. “Dalla vostra avete solo la forza dei numeri ma non vi riconosciamo nessuna autorevolezza politica e morale. Questa commissione ve la fate da soli: noi ascoltiamo Speranza, dopodiché questo schiaffo a chi ha lavorato lo fate senza la nostra complicità”, ha concluso Conte, puntualizzando che il M5S non avrebbe partecipato al voto finale. Lui ascolta Speranza, Speranza ascolta lui. Giro giro tondo.

Alessandro Della Guglia

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Germano 6 Luglio 2023 - 3:53

Una sceneggiata come al solito.
All’epoca, FdI votava a favore per i DPCM dei criminali al potere. Ma ancora peggio, oggi nel governo di “centrodestra” e in segreto come tutti gli altri governi europei e non solo, hanno votato a favore della proposta imposta da Bill Gates, di dare pieni poteri all’OMS (cioè lui steso) per decretare una pandemia mondiale in qualsiasi momento lo ritenga necessario e l’obbligo di vaccinazione di massa senza che sia valido il parere unitario di nessuno Stato, nonché un “Green Pass universale” senza il quale sarà impossibile viaggiare senza accettare le vaccinazioni che il Giudeo-Mengele di Gates voglia imporci. Ma di questo nessuno parla, manco i giornali non Mainstream. È tutto un teatro, siamo nelle mani di una grande mafia criminale mondiale.

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