Milano, 24 dic – IL DEBUTTO DEL BEPPE – Primo giorno di campagna per le primarie di centrosinistra per l’aspirante candidato alla carica di sindaco di Milano Giuseppe Sala detto Beppe. Oggi il primo banchetto in corso Buenos Aires con alcuni militanti Pd per la raccolta delle firme. Abbandonato l’abito blu, l’ad Expo si è presentato in giacca sportiva, maglioncino verde e camicia bianca. Radical Chic nell’abito, meno nelle parole. Intervistato in mattinata da Radio Popolare, storica emittente milanese vicina alla sinistra, ha cercato per l’ennesima volta di accreditarsi come ‘compagno’. “Io mi vedo – ha detto -nel profilo di una sinistra progressista che guarda avanti in continuità con la giunta Pisapia in particolare sui temi della legalità e dei diritti civili”.
MARDEGAN S’INCAZZA – Sala ha esordito anche con una pagina Facebook ‘Beppe Sala. Noi, Milano’. E Nicolò Mardegan, ex Ncd, animatore della lista civica ‘NoiXMilano’ (area centrodestra) non l’ha presa affatto bene. “Copiare il nome di un movimento civico avversario – ha stigmatizzato – è una gaffe mostruosa ed un’evidente caduta di stile. Mi auguro che Sala cambi immediatamente il nome del proprio profilo o diversamente saremo costretti a fargliene inibire l’uso dal Tribunale”.
GAD STA CON FRANCESCA – Ha già deciso con chi schierarsi il giornalista Gad Lerner, che oggi ha firmato per Francesca Balzani, attuale vice sindaco di Pisapia, perché, ha osservato, “ha competenza tecnica ma esprime anche quella sensibilità e quella cura che la città ha bisogno”. Secondo l’editorialista di Rep, l’esisto delle comunali è tutt’altro che già scritto. “Con la destra – ha osservato – sarà durissima. Chi si crogiola sulla attuale apparente difficoltà del centrodestra e nei suoi totonomi si fa delle grandi illusioni”.
Giancarlo Litta