Roma, 16 mag – L’effetto Schlein? La novità a sinistra che avrebbe dovuto scompaginare tutto? Non c’è, non esiste. Almeno per ora non è proprio pervenuto, a giudicare dai primi risultati delle elezioni comunali 2023. Al primo turno il centrodestra ha infatti conquistato già 4 sindaci nei comuni capoluogo, il centrosinistra soltanto 2. Un 4-2 al primo round.
Il centrodestra ha strappato Latina, confermando i sindaci di Sondrio, Treviso e Imperia. Mentre il centrosinistra ha confermato i sindaci di Brescia e Teramo. Ballottaggi, apertissimi, in altre 7 città capoluogo di provincia: Ancona, Pisa, Siena, Vicenza, Brindisi, Massa e Terni. Nelle precedenti elezioni comunali, il centrodestra ottenne in tutto 8 capoluoghi, il centrosinistra 5. Ballottaggi in programma il 28 e 29 maggio, due settimane per i risultati definitivi di questa tornata.
Elezioni comunali, i 4 capoluoghi dove festeggia il centrodestra
Latina: nel comune commissariato dall’autunno 2022 ha stravinto il candidato del centrodestra, Matilde Celentano: 70% delle preferenze. Il rivale di centrosinistra, Damiano Coletta, si è fermato al 30%.
Imperia: netta vittoria per l’ex ministro di Forza Italia e primo cittadino uscente Claudio Scajola, confermato sindaco con oltre il 62% dei voti.
Treviso: confermato il primo cittadino uscente Mario Conte, candidato del centrodestra. Affermazione schiacciante: 65% dei voti.
Sondrio: passa al primo turno il candidato di centrodestra Marco Scaramellini con il 58,2% dei voti.
I due capoluoghi dove brinda il centrosinistra
Brescia: vince al primo turno Laura Castelletti, candidata del centrosinistra, con il 55% dei voti. Si ferma al 41% il candidato del centrodestra Fabio Rolfi.
Teramo: confermato il sindaco uscente, sostenuto da Pd e M5S, Gianguido D’Alberto: ottiene il 54% dei voti
Il caso Pisa
Clamoroso a Pisa, dove si andrà al ballottaggio per un pugno di voti, appena 15. Il candidato del centrodestra Michele Conti, sindaco uscente, si ferma per un soffio sotto la soglia del 50%. Con il 49,5% è costretto a giocarsela al secondo turno con l’avversario di centrosinistra Paolo Martinelli, al 41,4%.
Alessandro Della Guglia
5 comments
Sono davvero dispiaciuto perché temo che con il successo del Centrodestra vedremo molto di meno sui giornali le immagini dell’armocromista della Schlein.
Consigliate al PD di andare da un nutrizionista perché dopo queste elezioni dimagrirà parecchio, e le cause sono due: i voti e la rabbia sovrapposta a quella del 25 Settembre.
E ora cari piddini, se volete consolazione leggete Repubblica, vi dirà BELLI CIAO !!!
GENIALE commento. Complimenti
Per favore, non mettete più in prima pagina un primissimo piano della Schlein. A vedersela sparata in faccia così, a… distanza ravvicinata, specialmentre la mattina presto, c’è di che spaventarsi. Sul serio, è orribile…
L’effetto Schlein non esiste ? E questo risultato 4 a 2 come lo chiami ? Meglio di così ! Ma Elly non ce l’ha qualche parente prossimo per la successione all’interno del PD ? Va bene anche senza l’armocromista, la sua può bastare anche per due.