Home » Green pass di 6 mesi, tampone di Capodanno, bar vietati ai non vaccinati. Ecco la stretta del governo

Green pass di 6 mesi, tampone di Capodanno, bar vietati ai non vaccinati. Ecco la stretta del governo

by Adolfo Spezzaferro
1 commento
bar non vaccinati

Roma, 23 dic – Green pass di 6 mesi dal 1° febbraio, tampone di Capodanno, bar vietati ai non vaccinati: ecco la stretta del governo. La cabina di regia si è conclusa e le misure discusse saranno approvate dal Cdm che dovrà varare il nuovo decreto anti Covid. Il quadro che emerge è di un ulteriore giro di vite sui non vaccinati. Anche se pure per chi ha il super green pass sono in arrivo nuove restrizioni.

Sebbene manchino ancora l’incontro con le regioni e il Cdm, la cabina di regia dell’esecutivo ha già raggiunto un accordo su almeno quattro punti. La riduzione della validità del super green pass da 9 a 6 mesi, l’obbligo di mascherina Ffp2, il divieto per i non vaccinati di consumare al bancone del bar, il tampone per andare a ballare a Capodanno.

Durata del green pass da 9 a 6 mesi

Dal 1° febbraio 2022 la durata del super green pass (vaccinati e guariti dal Covid) verrà ridotta da 9 a 6 mesi. Inoltre, con ordinanza del ministro della Salute il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. Su questo è previsto un approfondimento tecnico.

Obbligo di mascherina all’aperto e Ffp2 su mezzi pubblici e al cinema

Torna l’obbligo di mascherina all’aperto anche in zona bianca su tutto il territorio nazionale. D’altronde diversi amministratori locali hanno già ripristinato l’obbligo da tempo. Inoltre, viene introdotto l’obbligo di mascherina Ffp2 per cinema, teatri, eventi sportivi. Nonché sui mezzi di trasporto, compresi bus e metro.

Bar vietati per i non vaccinati

Fino al 31 gennaio si prevede l’estensione dell’obbligo di super green pass alla ristorazione al chiuso anche al banco, quindi anche nei bar. Inoltre, si vieta il consumo di cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi. Questo ovviamente per evitare che il pubblico si tolga la mascherina.

Feste all’aperto vietate fino al 31 gennaio

Fino al 31 gennaio divieto di eventi e feste che implichino assembramenti all’aperto. La norma ovviamente scatta in previsione dei festeggiamenti di Capodanno. In questi giorni infatti molti amministratori locali hanno annullato tutti gli eventi previsti per la notte del 31 dicembre.

Tampone per discoteche e sale da ballo

Tampone per l’accesso a sale da ballo, discoteche e locali simili aperti al pubblico, in cui si svolgono eventi o feste, dal 28 dicembre al 31 gennaio. Obiettivo è evitare che gli assembramenti causino un aumento dei contagi. L’obbligo dovrebbe riguardare anche i vaccinati. Potrebbe però essere esentato chi ha fatto la terza dose.

Governo valuta estensione obbligo vaccinale a dipendenti pubblici

Al Consiglio dei ministri poi dovrebbero essere valutate anche altre restrizioni. Come per esempio l’estensione dell’obbligo vaccinale ai dipendenti pubblici. Il ministero della Salute ha proposto l’estensione dell’obbligo di super green pass dal 28 dicembre. Riguarderebbe piscine, palestre, sport di squadra al chiuso e spogliatoi; musei e mostre; centri benessere e centri termali, parchi tematici e di divertimento. Ma anche centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso (esclusi i centri educativi per l’infanzia). Nonché sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Possibile inoltre l’estensione dell’obbligo di super green pass agli impianti di risalita nei comprensori sciistici.

Adolfo Spezzaferro

You may also like

1 commento

Cesare 24 Dicembre 2021 - 3:17

Adesso il potere vieta anche di andare al bar durante le feste natalizie se non ci si sottopone a far da cavia gratuita per in farmaco genico sperimentale di industrie chimiche private.Non a caso hanno parlato di “distanziamento sociale” dato che ci vogliono dividere ed allontanare gli uni dagli altri.Il potere ci obbliga anche a cancellare il nostro viso, simbolo della nostra umanità, con la scusa di questa omicron che è pure poco pericolosa.Siamo di fronte ad una cosa satanica occulta antidemocratica che non a caso avviene 2 giorni prima della nascità di nostro Signore Gesu’.E’ un attacco teso a limitare la piu’ importante ricorrenza cattolica ed a ridurci alla soggezione.
Questi oligarchi occulti della finanza apolide proprietarie delle banche centrali private che creano in forma privata a costo zero la moneta con cui schiavizzano le ex nazioni sovrane,ci stanno mettendo le mani in faccia e chi è in grado di cancellare il tuo volto ha vinto
Fortunatamente alcuni di quelli (Fauci,Shwarz,Gates,il capo di Pfizer Bourla,etc) dietro alla finta pandemia (e’ stata solo un epidemia virale) e piano di controllo digitale anche sui bambini con qr code come negli allevamenti animali sono da dieci giorni esposti all’attenzione dell ICC (International criminal court-Corte Penale Internazionale) da parte di Avvocati inglesi e di esperti

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati