Roma, 15 set – Sull’obbligo di green pass esteso a tutti i lavoratori Matteo Salvini aspetta al varco il premier Mario Draghi. “Aspetto la proposta del governo, di capire, chi, come e perché, con la possibilità di avere i tamponi”. Così il leader della Lega, ai microfoni di Radio Anch’io, su Rai Radio 1. “Ringrazio – aggiunge Salvini – i 40 milioni di italiani che si sono vaccinati”. Insomma, il messaggio per Draghi è chiaro: con questi numeri – è il ragionamento di Salvini – non è necessario estendere l’obbligo di certificazione verde a tutti i lavoratori.

Green pass per i lavoratori, Salvini: “Occorre equilibrio. non ci sto alle tifoserie”

Il leader della Lega ribadisce di essere contrario all’estensione del green pass a tutti i lavoratori, pubblici e privati. “Se si tratta di case di riposo, di chi è a contatto con il pubblico, va bene, se si tratta di chi è chiuso da solo in ufficio…“. “Ma per ora non dico nulla, non si parla sui se, vedremo la proposta del governo”, sottolinea Salvini. In ogni caso – messaggio rivolto a chi come il ministro della Salute Roberto Speranza è per la linea dura – “occorre equilibrio, non ci sto alle tifoserie“, avverte.

Il governo, come anticipato dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti – mettendo in difficoltà il segretario del suo partito Salvini – vuole imprimere la stretta finale sull’obbligo del green pass. L’obiettivo ovviamente è costringere i lavoratori che ancora non l’hanno fatto a vaccinarsi. Il leader della Lega si vuole opporre ma per farlo deve (anche) mettere d’accordo tutti i maggiorenti del suo partito – a partire da Giorgetti fino ai governatori del nord – che sono a favore della stretta sul green pass.

Il leader della Lega chiede ancora i tamponi gratis

Salvini poi rinnova la richiesta di tamponi gratis. “Noi chiediamo milioni di tamponi rapidi gratuiti o a basso prezzo per milioni di famiglie di italiani in difficoltà. Il tampone rapido e gratuito è una soluzione, spero che nessuno si metta di traverso“, spiega. Ma, come è noto, il governo non intende garantire la gratuità dei tamponi perché sarebbe un disincentivo a vaccinarsi. Il problema inoltre è che nella variopinta maggioranza che sostiene l’esecutivo Draghi i giallofucsia sono allineati con Speranza e contrari ai tamponi gratuiti. Pertanto anche in questa battaglia Salvini è praticamente isolato. Staremo a vedere dunque cosa accadrà domani alla cabina di regia con i capi delegazione.

Adolfo Spezzaferro

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3 Commenti

  1. Ancora parole vuote pro voto.

    Se avesse veramente voluto avrebbe votato contro il #GreenPass

    Avrebbe fatto cadere il Governo?

    Scusate ma chi è stato a far cadere il Governo Berlusconi I e a dare poi poi l’aiutino per la crisi del Governo Berlusconi IV (ricorda niente Alfonso Papa?) gettando l’Italia in una decennale pro capitalista finta sinistra dittatura?

    Memoria corta Matteo? 😀

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