Ā Spese pazze per 10 milioni di euro che riguardano gioielli, cravatte, soggiorni in alberghi di lusso, borse e biancheria. Inoltre, secondo la Procura, con i soldi dei Gruppi sarebbero stati pagati regali di battesimo, di matrimonio e multe. E siccome la necessitĆ aguzza l’ingegno, i parlamentari utilizzavano dei trucchi alquanto originali: per giustificare i rimborsi astronomici, qualcuno si faceva fare lo scontrino anche sulla mancia lasciata al bar.
Questa indagine per Faraone, che vagheggia da tempo una ārivoluzione liberaleā con massiccio ingresso di capitali privati nella pubblica amministrazione, ĆØ un vero smacco: nella sua fulminante carriera (consigliere comunale a Palermo a soli 26 anni, poi deputato regionale, infine l’elezione a parlamentare arrivata un anno fa) ha sempre accusato i suoi avversari di una gestione poco oculata dei fondi pubblici dando di sĆ© l’immagine di uomo onesto e brillante che ora gli si ritorce contro. Su Twitter alcuni sostenitori lo esortano alle dimissioni: āFuori da tutto fino ad eventuale archiviazioneā, āDevi fare un passo indietro. Nessuna ombra dentro il Pdā, āIl peculato ĆØ un reato grave…ā.
Il M5S, che in Sicilia, alle elezioni, ĆØ riuscito ad essere il primo partito senza contare nulla al governo, attacca: āIl vecchio-nuovo Pd di Renzi inciampa nelle spese da…Faraone. Dopo l’inchiesta per peculato ai danni del parlamentare del Pd responsabile delle politiche di Welfare Davide Faraone, che cosa ha da dire Matteo Renzi? PerchĆ© non parla?”. Ostenta aplomb inglese in pieno stile liberale il diretto interessato: āBenissimo la Procura: indaghi. E se c’ĆØ qualche ladro deve pagare. Sono certo che emergerĆ chiaramente se c’ĆØ qualcuno che ha rubato e ha utilizzato le risorse per lucro personale. Per quel che mi riguarda, non ho ricevuto al momento alcuna comunicazione e sono comunque serenissimo. Anzi, quanto accaduto sarĆ l’occasione per far conoscere a tutti i modi in cui ognuno di noi utilizza le risorse destinate a fini politici e di rappresentanzaā. Il governatore Crocetta, alle prese con la contestatissima manovra finanziaria regionale, preferisce non commentare la vicenda limitandosi ad un secco: āIl passato ci rincorreā, alludendo al fatto che le indagini si riferiscono alla precedente legislatura.
Matteo Renzi al momento temporeggia non ha rilasciato alcuna nota ufficiale.
Aurora Benincampi