Salvini si è scagliato senza mezzi termini contro il governo: “Mentre Renzi fa il fenomeno andando in Svizzera dai banchieri, milioni di italiani sono imbufaliti. Abbiamo presentato una proposta di legge sia alla Camera sia al Senato per annullare l’infame riforma Fornero. Quella della Consulta è stata una scelta politica. Come sempre in Italia non si disturba chi è al potere. Hanno scelto di non disturbare Renzi”.
I giudici della Corte costituzionale “hanno tolto agli italiani il diritto” di esprimersi, ha detto
“In passato – ha affermato – si votò sulla scala mobile che aveva a che fare col grande salvadanaio del Paese”.
Il leader leghista ha quindi invitato “a discutere, da domani, seriamente in Parlamento della riforma delle pensioni e del lavoro, noi siamo pronti. Oggi – ha aggiunto – abbiamo presentato dei disegni di legge alla Camera e al Senato per cambiare e superare la legge Fornero e spero che dopo il pippone sulla legge elettorale il Parlamento si occupi di qualcosa di più serio e concreto”.
Al presidio hanno partecipato tutti i principali esponenti leghisti, da Fedriga a Calderoli. Presente anche una delegazione dell’associazione Sovranità.