Fra i censori del linguaggio troviamo come detto anche il nostro ammalato Enrico Rossi, che definisce Aldo Grandi addirittura “fascistissimo” (Grandi che ha alle spalle una storia casomai ‘di sinistra’, e che di fascismo ha sì scritto, ma tifando per Zangrandi piuttosto che per Giani e Pallotta). Scrive Rossi sulla sua pagina Facebook: “Il giornalista fascistissimo Aldo Grandi, evidentemente influenzato dalla recente adunata neofascista di Chianciano Terme, incita all’odio verso Matteo Renzi e sogna rivincite su Piazzale Loreto. Noi democratici chiediamo semplicemente che siano fatte valere nei suoi confronti le leggi dello Stato democratico.” Ci voleva proprio una minaccia ‘fascista’ per far prendere a Rossi le difese di Renzi. Oppure la ricorrente necessità di lanciare la caccia alle streghe, e di tirare in ballo la strega per eccellenza per i comunisti fuori tempo massimo: CasaPound Italia. Infatti il riferimento del Governatore alla “adunata neofascista di Chianciano Terme”, che addirittura avrebbe armato idealmente la mano di Grandi, riguarda la festa nazionale del movimento della tartaruga frecciata, terminato ieri nella località termale toscana. Una festa che la sinistra ‘democatica’ ha cercato di impedire con ogni mezzo, ma che invece si è svolta nel migliore dei modi radunando oltre 3mila persone nei tre giorni di svolgimento.
Ma tutto questo Enrico Rossi non lo sa.
O non lo vede.
Ettore Maltempo
4 comments
Il silenzio di Rossi e, manco a dirlo, dell’Anpi, sono i veri mandanti della violenza insensata di chi è costretto a ricorrere allo sterco per nascondere la propria incapacità di fare politica. Ma ANPI significa Associazione Nazionale Porci Italiani? In effetti hanno imbrattato le sedi di CPI con il loro letame, per giunta colorato di rosso per sfatare ogni ombra di dubbio!
Persone intellettualmente finte. Sempre a carico dello stato. Nullafacenti pagati per nulla facile in nome dell’ex PCI…
L’unico Rossi degno di considerazione è Pablito.
Il capocannoniere dei Mondiali di calcio del 1982.
L’altro Rossi, quello al governo della Toscana, dovrebbe ancora spiegare come si è formato un buco da 420 milioni all’ASL di Massa….ma si sa…il vero problema in Toscana è CasaPound.
È una grande vergogna per la mia amata regione avere una nullità simile sul ponte di comando. Oltre al buco stratosferico di Massa, il suo governo sta facendo di tutto per fare della Toscana tutta quello che hanno di Firenze una fogna. Ma continuano a votarli….