Roma, 10 nov – Sergio Mattarella attacca i no green pass: “Con le loro manifestazioni non sempre autorizzate hanno provocato un pericoloso incremento del contagio“. Mentre il Viminale usa il pugno di ferro, vietando i cortei e autorizzando soltanto sit-in con mascherina, il capo dello Stato punta il dito contro chi manifesta contro l’obbligo di green pass a lavoro: “Non è libertà bloccare le città“.
Mattarella attacca i no green pass: “Impediscono libero svolgersi delle attività”
“In queste ultime settimane manifestazioni non sempre autorizzate hanno tentato di far passare come libera manifestazione del pensiero l’attacco recato, in alcune delle nostre città, al libero svolgersi delle attività“. Così Mattarella, intervenuto all’assemblea annuale dell’Anci di Parma. Insomma, anche il presidente della Repubblica sposa quella narrazione secondo cui le manifestazioni no green pass nuocerebbero allo shopping. Questo quando ci sono testimoni oculari di partecipanti ai cortei che si staccano giusto per comprare qualcosa o bere un caffè, per poi ricongiungersi ai manifestanti.
“Manifestanti hanno provocato un aumento dei contagi”
Ma anche il capo dello Stato, come il ministro dell’Interno Lamorgese, sceglie la linea dura contro i no green pass. “Accanto alle criticità per l’ordine pubblico, sovente con l’ostentata rinuncia a dispositivi di protezione personale e alle norme di cautela anti Covid, hanno provocato un pericoloso incremento del contagio. Le forme legittime di dissenso non possono mai sopraffare il dovere civico di proteggere i più deboli: dobbiamo sconfiggere il virus, non attaccare gli strumenti che lo combattono“. Mattarella dunque difende il green pass come presunta arma per sconfiggere il virus.
“In discussione le basi stesse della nostra convivenza”
Poi il presidente della Repubblica condanna gli atti di vandalismo e violenza: “Sono gravi e inammissibili e suscitano qualche preoccupazione, sembrando, talvolta, raffigurarsi come tasselli, più o meno consapevoli, di una intenzione che pone in discussione le basi stesse della nostra convivenza“. Addirittura. A proposito di violenza, poi, a proposito delle manifestazioni no green pass ci vengono in mente gli idranti contro i manifestanti seduti a terra più che devastazioni in stile antagonisti o black bloc.
La linea dura del Viminale ma i manifestanti annunciano: “Non ci fermeremo”
Intanto il Viminale adotta la linea dura contro i no green pass. Con una nuova circolare arrivano regole più stringenti per le manifestazioni, in vigore già da sabato. Centri storici vietati, vietati pure i cortei: autorizzati solo sit-in con mascherina. Giro di vite sui controlli dei green pass. Sono queste le principali misure per ridurre al lumicino le proteste contro l’obbligo di certificazione verde. Dal canto loro, i manifestanti annunciano: “Non ci fermeremo”.
Adolfo Spezzaferro
4 comments
Sfigato e gobbo
Gli unici che fanni i tamponi sono chi non ha fatto la cavia gratuita e i positivi sono meno dell’ 1% quindi Mattarella sbaglia additando i non vaccinati come untori.
Il sindacato di polizia cosap (da gospanews.net) ha affermato che;
….Andrieri poi aggiunge: «Il Green Pass non è uno strumento atto a diminuire le probabilità di contagio, ma anzi, sembra essere l’esatto contrario, visto che i possessori del certificato non sono sottoposti a periodici controlli e sono esposti a rischio di contagio in egual modo di un non vaccinato, che tuttavia si sottopone e regolarmente a tampone ed è più facile da rintracciare in caso di positività al virus»…
Chi rappresenta le istituzioni dovrebbe tendere ad unire il paese, non a creare conflitti e tensioni tra grossi gruppi di cittadini.I politici credono che solo i no vax sono contro il vaccino mentre molti vaccinati non erano favorevoli ma sono stati costretti per poter lavorare o fare vita sociale.Il numero dei contrari aumenta ancora comprendendo i vaccinati contrari al green pass.
Purtroppo faranno di tutto affinchè non vi siano alternative politiche utili per tirarci fuori da questa dittatura anticostituzionale.Dittatura creata ad arte con un test pcr inaffidabile dato che risulti positivo anche se hai il virus dell’ influenza a b od altri virus, con morti spesso per altre cause ma dichiarati da covid perchè positivi(portatori sani!!) e con la raccomandazione criminale della tachipirina e vigile attesa che in un anziano puo’ portare in rianimazione e alla morte.Stanno quindi sconsigliando le vere terapie domiciliari precoci che si sono sempre fatte nel corso dei primi sintomi respiratori quali antibiotici(il 70% delle infezioni respiratorie è di origine batterica e non virale!!) e anti-infiammatori(la tachipirina non è un anti-infiammatorio)
Occorre che sia molto chiaro a tutti;il vero obiettivo che hanno i poteri occulti non è la punturina, che diventerà comunque continua e con terapie decise a piacere dalle oligarchie ma il controllo digitale della popolazione,cominciando con il qr code come negli allevamenti di animali
Mattarella parlaci di mafia e spiegaci come mai gli “spacchiosi”, tuoi isolani, sono diventati, penso a torto, il male mondiale targato Italia! Circa il resto lascia perdere visto che sei ai resti. Solo così il tuo nome potrebbe affiancarsi a quello di Cossiga, avversario sì, ma di rispetto !