Milano, 21 set – Secondo gli immigrati musulmani in Italia la guerra santa è cosa giusta. La terza puntata del sondaggio Ipr marketing per il quotidiano il Giorno, continua a restituire risultati preoccupanti. E oggi, dopo la mancata voglia di integrazione, dopo una concezione sulla donna degna del peggiore oscurantismo, si ha la conferma che i musulmani, anche quelli cosiddetti moderati, non condannano in toto il terrorismo islamico.
Le domande della ricerca, condotta su un campione di 500 immigrati musulmani, erano tre, tutte riferite al problema del terrorismo. Ancora una volta le persone più anziane, che dovrebbero essere le più integrate in Italia perché qui da molti anni, hanno fornito risposte sconcertanti. Secondo loro la religione dovrebbe governare la politica di una nazione, i terroristi islamici hanno ragione anche se non dovrebbero usare le armi, e l’islam deve conquistare tutte le nazioni occidentali.
È pur vero che le altre realtà sociodemografiche che rappresentano i musulmani in Italia hanno pareri contrastanti. Ma se si fa una media e si osservano le risposte fornite alla posizione su terrorismo e guerra santa, si nota che in ogni caso una buona fetta di islamici ritiene giusto il modus operandi dell’Isis e dei suoi adepti.
Il 27% degli immigrati musulmani ritiene che gli attentatori che hanno seminato morte e terrore in mezza Europa stiano combattendo per una giusta causa. Percentuale che lievita al 58% tra chi ha più di 54 anni. Un musulmano su 4, inoltre, giustifica in qualche modo le azioni terroristiche. Insomma, si tratta di mine vaganti che si teme possano esplodere, magari sobillate e fomentate dal lavaggio del cervello che i più anziani possono esercitare su di loro. Anche allo stato attuale rifiutano le convinzioni culturali occidentali e con loro risulta difficile costruire un dialogo.
Percentuale leggermente più bassa, anche se comunque preoccupante, è quella dei musulmani che ritengono giusto che l’islam conquisti l’occidente. Sono solo un terzo degli intervistati a rispondere così, e ancora una volta soprattutto tra gli over 54. Ma significa che un musulmano su tre pensa che l’occidente sia una loro terra di conquista e che l’islam radicale e politico abbia ragione di esistere e di regolare il vivere civile.
Di seguito la gallery con le risposte al sondaggio.