Roma, 14 gen – Il terrorista comunista pluriomicida Cesare Battisti è atterrato all’aeroporto di Ciampino poco dopo le 11.30.
Ad attendere il Falcon proveniente dalla Bolivia con a bordo l’ex membro dei Proletari armati per il comunismo, rientrato in Italia dopo 37 anni di latitanza, tra gli altri il ministro dell’Interno Matteo Salvini e il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.
Arrestato sabato a Santa Cruz, in Bolivia, Battisti sarà tradotto nel carcere di Rebibbia, a Roma, dove sarà in cella da solo, con sei mesi di isolamento diurno, nel circuito di alta sicurezza riservato ai terroristi.
Dovrà scontare l’ergastolo. E’ stato condannato in via definitiva a due ergastoli per quattro omicidi.
Salvini e Bonafede hanno assicurato che per Battisti non ci saranno sconti di pena. Il titolare del Viminale ha dichiarato: “E’ un comunista assassino che non deve uscire vivo di galera”.
Ludovica Colli