Washington, 5 giu – Il caso è chiuso: Cristiano Ronaldo non ha stuprato Kathryn Mayorga. Secondo quanto divulgato dal quotidiano Bloomberg, infatti, la modella americana ha ritirato volontariamente l’accusa di violenza sessuale contro l’attaccante della Juventus e della nazionale portoghese. Quando il legale della Mayorga, Leslie Stovall, ha presentato la richiesta (una voluntary dismissal) al tribunale statale del Nevada, non ha tuttavia specificato se la decisione sia il frutto di un accordo con Cristiano Ronaldo.
L’accusa contro CR7
Nel settembre dello scorso anno la Mayorga aveva denunciato CR7 per uno stupro che sarebbe avvenuto a Las Vegas nel 2009 nella suite del fuoriclasse portoghese. A quei tempi le proteste del movimento #MeToo erano sulla cresta dell’onda, e le accuse rivolte a Cristiano Ronaldo fecero molto scalpore. La Juventus, quotata in borsa, vide persino le sue azioni in calo del 15%. Lo scorso marzo il New York Times ventilò inoltre la possibilità che la Juventus avrebbe potuto rinunciare alla sua tournée estiva negli Stati Uniti per evitare un fermo dell’attaccante.
Cristiano Ronaldo scagionato
La notizia delle accuse era stata lanciata a suo tempo dallo Spiegel, a cui la Mayorga concesse anche un’intervista. La modella raccontò al settimanale tedesco che CR7 avrebbe comprato il suo silenzio sull’accaduto per la cifra di 375mila dollari. Cristiano Ronaldo, al contrario, si è sempre proclamato innocente. La denuncia della Mayorga destò in Italia le perplessità di Wanda Nara e Laura Chiatti. Secondo la modella argentina e procuratrice di Mauro Icardi, «se tu vivi una situazione del genere, puoi fare causa, puoi fare tutto quello che vuoi, ma non è una cosa da pubblicizzare: non capisco quale sia il fine di portare la vicenda davanti alle telecamere». L’attrice italiana, nonché grande tifosa juventina, sollevò invece dei forti dubbi sulla fondatezza delle accuse della Mayorga: «Posso solo dire che ormai queste storie mi fanno più ridere delle barzellette». Per la Chiatti, infatti, «si ricordano sempre 10 anni dopo, queste ragazze, di essere state molestate. Credo che un professionista come Cristiano Ronaldo, che per giunta è anche un gran bel ragazzo, non abbia mai avuto bisogno di molestare nessuno. Credo più al contrario».
Elena Sempione