Roma, 26 sett – Un uomo, probabilmente uno straniero, ha accoltellato una guardia giurata davanti agli occhi dei  passeggeri della metro B di Roma, stazione Tiburtina. Poi gli ha sottratto l’arma di ordinanza e si è tolto la vita con un colpo di pistola.

Sconosciuti i motivi del gesto

L’episodio è accaduto oggi, intorno alle ore 17.19. I concitati momenti che hanno portato all’aggressione della guardia giurata si sono svolti sotto la fermata della metropolitana. Secondo quanto riporta Il Messaggero, un macchinista presente sul luogo ha dichiarato:«Passavo per la parte iniziale del tunnel della metro e ho sentito un colpo. Ho visto un uomo di colore col sangue alla testa sdraiato. Vicino a lui un coltello e una pistola. E c’era una guardia giurata ferita alla pancia». Non si conoscono i motivi del gesto. L’uomo, infatti, dopo aver accoltellato alla gola la guardia giurata due volte, si è puntato l’arma contro e ha premuto il grilletto contro sé stesso, morendo sul colpo.

Tunnel transennato

Sul posto, pattuglie di Polizia e Carabinieri. Con loro anche i militari dell’Esercito, impegnati nella vigilanza anti terrorismo delle stazioni della metropolitana di Roma. L’ingresso al tunnel dove è avvenuto il sanguinoso misfatto è transennato. A terra c’è ancora il coltello usato dall’aggressore e la polizia scientifica ha isolato la zona.

Vigilante in condizioni gravissime 

Il vigilante è ora ricoverato al policlinico Umberto I, le sue condizioni sono gravi. All’ospedale l’uomo è stato raggiunto dai vertici dell’Italpol, di cui è dipendente. La Digos sta effettuando un sopralluogo presso la stazione Tiburtina per capire se dietro il gesto dell’uomo ci sia una pista riconducibile al terrorismo. La Digos sta anche analizzando  i filmati delle telecamere di sorveglianza. Lo scopo è capire se lo straniero abbia avuto una lite con la guardia giurata che ha poi accoltellato e se quindi questo possa essere il movente.

Ilaria Paoletti

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4 Commenti

  1. La disperazione può portare anche alla follia.
    E questi clandestini a zonzo possono essere bombe a orologeria.
    Purtroppo chi ha permesso questo rischia di passarla liscia

  2. Fatemi capire digossini … se avessero litigato il negro era “giustificato” a girare col coltello e colpire ?
    Effetto governo grullokom ?

    Una preghiera per il ferito ,
    la buona notizia è che il negro s’è tolto dai coglioni , senza fare altri danni .

  3. Mi dispiace per la guardia giurata. Un Italiano che rischia l’ incolumità e la vita per un magro salario. Per portare a casa la pagnotta. Per il resto… Fin che i componenti la feccia che i nostri “beneamati” governati ci hanno messo sul groppone, si ammazzano tra di loro, o meglio ancora, da soli con le loro stesse mani….. Tanto di guadagnato.

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