Roma, 25 ago – Il gas è una scheggia impazzita di prezzi folli e ormai fuori controllo. La situazione che emerge dagli ultimi aggiornamenti Ansa è oltremodo drammatica.

Gas, la scheggia impazzita dei prezzi

Solo tre giorni fa erano 286 euro a Megawattora, record assoluto di sempre. Adesso un nuovo record che sfonda il muro dei 300 euro, prima di ridiscendere, ma chissà per quanto. Il gas scheggia impazzita infiamma i mercati e mette davvero il terrore sul futuro della nostra economia. La seduta di ieri ha toccato massimi mai visti. L’orario caldo è quello delle 17.30, quando il prezzo, sempre sulla piazza di Amsterdam, arriva alla quota mai neanche immaginata di 302,995 euro. Per poi calare a 290, in ogni caso una quotazione incredibile. Le riserve italiane, al momento, superano l’80%: il che è qualcosa, ma non abbastanza in vista dell’autunno.

L’azione del governo non è più un’opzione

Il governo in teoria starebbe lavorando al piano sull’emergenza. Che però, come sappiamo, al momento non è un piano, ma un’accettazione della situazione e una richiesta di consumare meno gas possibile. Se non altro, le linee guida attuali non prevedono imposizioni sui consumi o dei razionamenti decisi dall’alto. E le riserve almeno per il momento dovrebbero bastare per questo inverno. Ma il futuro è sempre più fosco, nonostante il premier uscente Mario Draghi faccia finta – sostanzialmente – di nulla.

Alberto Celletti

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