Roma, 9 feb – Il gruppo Leonardo potrebbe aggiudicarsi un’altra importante commessa negli Stati Uniti: elicotteri da addestramento per la Marina militare.
Soltanto cinque mesi fa, l’ex Finmeccanica aveva vinto la gara da 2,4 miliardi di dollari per la fornitura dei nuovo elicotteri per l’aviazione Usa.
Ora il gruppo fiore all’occhiello italiano nei settori di difesa, aerospazio e sicurezza è tra i favoriti per una gara indetta dalla Us Navy per la fornitura di elicotteri in grado di coprire l’intero percorso formativo dei piloti, dal primo brevetto all’addestramento operativo fino a raggiungere le capacità per elicotteri di taglia più grande, con un impiego sia terrestre che navale.
Il valore della commessa dovrebbe superare i 900 milioni di dollari, a cui si dovrebbe poi aggiungere la consulenza per le fasi successive dell’addestramento e della manutenzione.
In lizza con la società (il cui principale azionista è il ministero dell’Economia) ci sono il gruppo Bell (Usa) e Airbus (Francia e Germania).
Nel settembre scorso, invece, Leonardo aveva vinto in accoppiata con Boeing. Il modello scelto dall’Us Air Force, ossia l’Mh 139 di Boeing, viene realizzato a partire dall’Aw 139, uno dei modelli di maggiore successo commerciale del gruppo Leonardo.
In questa nuova gara, l’ex Finmeccanica partecipa da sola e si mette in gioco con il Th-119: anche in questo caso si tratta di una versione sviluppata appositamente per la Marina americana a partire dal modello Aw119.
La società italiana, guidata dall’ex banchiere Alessandro Profumo, punta sul fatto che il modello Th-119 viene prodotto negli stabilimenti di Leonardo negli Stati Uniti, per la precisione nell’area di Filadelfia, dove la fabbrica dà lavoro a 600 persone.
Questo non solo è ben visto dalle autorità Usa – a maggior ragione dall’amministrazione Trump – , ma consente di sfruttare la rete di assistenza già collaudata da oltre mille velivoli venduti in Nord America.
Il Th-119 dovrebbe ottenere la piena certificazione Ifr (Federal Aviation Administration Instrument Rules) a breve. L’elicottero ha effettuato il suo primo volo lo scorso 20 dicembre nello stabilimento di Filadelfia.
Ludovica Colli