Roma, 12 giu – Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ama giocare a tutto campo, uscendo spesso dal terreno calcistico per tentare avventure altrove. Lo scorso anno ad esempio annunciò che si sarebbe candidato alle elezioni nella lista “Noi con l’Italia”, allora quarto polo del centrodestra capitanato da l’ex Forza Italia Raffaele Fitto e dall’ex Udc Lorenzo Cesa. “Sono un italiano vero, io. Tutti mi chiedono di partecipare e io sono pronto a vestire il saio”, precisò Lotito con la consueta modestia. In politica non ha sfondato, ma da “italiano vero” pensa adesso di rilevare la compagnia aerea nazionale in costante crisi.
L’imprenditore romano ha infatti comunicato all‘Ansa di aver formalizzato un’offerta riservata per rilevare Alitalia. Riservata fino a un certo punto, visto che è stata riferita ai media. Si tratta in ogni caso di un’offerta che potrebbe cambiare le carte in tavola e parzialmente rivedere i piani del governo, che da mesi è alla ricerca di un partner disposto a rilevare il 40% della compagnia aerea. E’ pronta inoltre una proroga necessaria a superare la scadenza del 15 giugno per presentare offerte. Questione Alitalia affrontata tra l’altro anche durante il vertice svoltosi oggi a Palazzo Chigi. La Lega ha fatto sapere che sono state valutare tutte le manifestazioni di interesse pervenute.
L’offerta di Lotito è arrivata a tre giorni dalla scadenza del 15 giugno e dopo la frenata di Atlantia, che si è di fatto tirata fuori dalla partita. Con il vicepremier Matteo Salvini che ha detto però di non essere preoccupato “A me basta che si tutelino 11mila posti di lavoro e che l’Italia abbia una compagnia di bandiera efficiente, che guardi al futuro, che cresca e compri aerei. Io non ho pregiudizi nei confronti di nessun investitore”. Adesso, il potenziale investitore, sembra essere Lotito.
Alessandro Della Guglia