Home ยป “Lui รจ fascista, qui non gioca”. Ecco come gli All Reds rovinano il rugby

“Lui รจ fascista, qui non gioca”. Ecco come gli All Reds rovinano il rugby

by Francesco Pezzuto
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all redsRoma, 24 mar โ€“ โ€œShoulder to shoulder, weโ€™ll answer, Irelandโ€™s callโ€, รจ lโ€™appello finale di Irelandโ€™s call, lโ€™inno suonato e cantato a gran voce prima delle partite di rugby della nazionale irlandese. Non dellโ€™Eire o dellโ€™Irlanda del Nord, ma della nazionale di rugby: una, unica e indivisibile. Perchรฉ i valori di lealtร , sostegno e rispetto, base fondamentale del mondo ovale, sono riusciti da sempre dove tutti hanno fallito: riunire sotto unโ€™unica bandiera le quattro province irlandesi, senza distinzione alcuna tra cattolici e protestanti, nazionalisti e filo-britannici.

Posizioni estreme, agli antipodi, che hanno bagnato col sangue di centinaia di ragazzi le strade della nazione, tra bombe e agguati, attentati e rappresaglie. Una storia simile a quella italiana, alla nostra guerra civile rinfocolata negli anni dai cattivi maestri, sempre pronti a sfruttare passione e ingenuitร  a vantaggio dei propri interessi. Una guerra alla quale, da sempre, si prestano gli โ€œutili idiotiโ€, quelli che non hanno bisogno di essere convinti o innescati, quelli che viaggiano con il pilota automatico in un tunnel infinito senza nemmeno chiedersi se ci sarร  una fine, una via di uscita.

Talmente ottusi da fuggire a ogni confronto, presuntuosi al punto di alterare il โ€œsacerโ€ di uno sport che ha resistito a ogni tipo di conflitto. Gli utili idioti, questa volta, hanno un nome: si chiamano All Reds, partecipano al campionato di serie C del comitato laziale e giocano allโ€™interno del centro sociale occupato Acrobax, a Roma. Ieri pomeriggio avrebbero dovuto ospitare i Corsari; avrebbero, appunto, perchรฉ la partita non si รจ mai disputata. Gli All Reds pretendevano che gli avversari rinunciassero a schierare un loro giocatore, โ€œquello รจ fascistaโ€ hanno detto โ€œqui non lo facciamo entrareโ€. Una sorta di selezione allโ€™ingresso, nemmeno il campo da rugby fosse una discoteca.

Chiaramente i Corsari non hanno ceduto di un passo, โ€œo tutti o nessunoโ€ รจ stata la loro risposta, limitandosi a comunicare quanto avvenuto allโ€™arbitro prima di lasciare la struttura, evitando di rispondere alle provocazioni e di rendersi complici di quel capolavoro di idiozia. Ora lโ€™ovale passa nelle mani del giudice sportivo, tenuto a esprimersi in base al referto redatto dallโ€™arbitro. Probabilmente, e sarebbe auspicabile, la vicenda non si chiuderร  nellโ€™ambito del comitato regionale ma interesserร  direttamente la Fir, chiamata a dare un segnale forte per stroncare sul nascere questo tipo di comportamenti, indipendentemente dalle motivazioni alla base del gesto.

Francesco Pezzuto

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All Reds โ€“ Corsari, il giudice sportivo punisce entrambi. La societร : andremo fino in fondo | IL PRIMATO NAZIONALE 27 Marzo 2014 - 4:18

[…] del comitato regionale laziale, lโ€™avvocato Marina Tallarico, ha punito entrambe le societร  per gli episodi verificatisi domenica scorsa e che hanno portato allโ€™annullamento dellโ€™incontro. Una decisione che sta suscitando aspre […]

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