Monza, 1 ago – Un cronista del “Giornale di Monza” è stato aggredito da un gruppo di africani lunedì scorso. Il fatto è accaduto intorno alle 16 nei presi della stazione di Monza in via Arosio. L’uomo si è trovato casualmente ad assistere ad una maxi rissa tra immigrati, due gruppi che si sono affrontati a mani nude e coltelli. Il giornalista ha provato a riprendere la scena con il suo cellulare, ma alcuni gli si sono scagliati contro.

Con un occhio tumefatto, la maglietta strappata e vistosi lividi è stato ricoverato all’ospedale di Vimercate, con prognosi di 5 giorni. Al cronista poteva andare anche peggio, fortunatamente è riuscito a fuggire dopo la prima aggressione e a rifugiarsi in un esercizio commerciale nei pressi. 

La rissa è stata particolarmente violenta, come testimonia il ferimento di un ventenne del Gambia con una coltellata, trasferito con urgenza e ricoverato in codice rosso all’ospedale San Gerardo. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine che avrebbero anche identificato il presunto aggressore, un 35enne della Guinea. Questo è soltanto l’ultimo di una lunga serie di episodi di violenza accaduti nella zona della stazione di Monza, ormai ostaggio di bande di immigrati fuori controllo.

Chiara Soldani

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