Roma, 27 mar – Il mercantile Elhiblu sta facendo rotta verso nord dunque verso l’Italia o Malta, dopo aver soccorso un’imbarcazione di immigrati in mare.

Cambiamento di rotta improvviso

La motonave era arrivata fino a 6 miglia dal porto di Tripoli quando c’è stato questo imprevisto cambiamento di rotta. Matteo Salvini è immediatamente intervenuto sulla questione: “C’è in corso una ipotesi di dirottamento di un mercantile che stava arrivando in Libia e che invece sta dirigendo verso Malta o Lampedusa. Non siamo più ai soccorsi, è il primo atto di pirateria, di delinquenza in alto mare”. E aggiunge: “Ci sono dei migranti che sarebbero stati soccorsi e che invece a 6 miglia da Tripoli dirottano la nave. Sappiano che le acque territoriali italiane le vedono con il cannocchiale, non sono naufraghi ma pirati“.

Ipotesi dirottamento

Le prime ricostruzioni sembrerebbero dare credito a questa teoria poiché la nave Elhiblu, che aveva soccorso i migranti in pieno mare, si stava per l’appunto dirigendo senza indugi in Libia. Probabilmente i migranti si sono resi conto che il loro viaggio era concluso infruttuosamente e che stavano per essere rimandati in Libia e hanno provveduto a intimidire l’equipaggio della nave. A quanto pare, quindi, il comandante del bastimento è stato obbligato a cambiare la rotta dirigendosi verso nord.

Verso le cose italiane

In questi momenti l’imbarcazione Elhiblu si starebbe dirigendo verso le coste maltesi, ma l’eventualità che il viaggio si concluda invece su quelle italiane e nello specifico dell’isola di Lampedusa è altrettanto plausibile.

Ilaria Paoletti

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