Roma, 13 apr – Roberto Cingolani è il nuovo amministratore delegato di Leonardo. Tra le nomine ai vertici dei principali marchi a guida governativa (Eni, Enel, Poste e, appunto, Leonardo), quella dell’ex ministro draghiano ha fatto discutere e mordere la lingua di più, soprattutto da parte della Lega.
Cingolani ad di Leonardo, i mal di pancia leghisti
Cingolani Ad di Leonardo, in effetti, è abbastanza ambiguo. La sua figura era stata “recuperata” dal nuovo governo fin dagli esordi, senza troppi complimenti sul passato di ministro della transizione ecologica nel gabinetto Draghi. Il Carroccio però sulla sua nomina aveva espresso aperta ostilità, a differenza degli altri due alleati che, comunque, non erano entusiasti (basti pensare alla critica di Guido Crosetto nel merito, che aveva proposto Lorenzo Mariani). Meloni però ha virato dritto: questa nomina in qualche maniera s’ha da fare. Il che identifica, forse, il tasso di immobilismo dell’esecutivo su certe questioni.
Meloni non “prende tutto”: le altre nomine e le conferme
Sotto un profilo generale, però, il premier rinuncia a fare il “piglia tutto” e sceglie la via del massimo dialogo con gli alleati. Dopo Cingolani e Leonado, c’è Flavio Cattaneo che diventa amministratore delegato di Enel, con Paolo Scaroni alla presidenza. Il manager ha scavalcato un altro dirigente come Stefano Donnarumma che però potrebbe essere dirottato in altri ambiti di prossima decisione (si parla di Sogin o di Rete ferroviaria). Anche qui ci sarebbe stato un confronto diretto tra FdI e Lega, con la seconda sostenitrice spinta di Donnarumma. Le conferme principali sono quelle di Claudio Descalzi Ad dell’Eni (alla presidenza arriva Giuseppe Zafarana) e Matteo Del Fante Ad delle Poste, con presidente Silvia Rovere.
Alberto Celletti
2 comments
R.Cingolani “politico” sembra il classico uomo per tutte le stagioni, R.C. “tecnico” è ben più complesso da valutare una volta letto il suo curriculum. Su materie così nevralgiche, almeno di questi tempi, obbligherei alla triade, sempre.
Cingolani a Leonardo è un vero schifo! Un tecnocrate ottuso, gretto e fanatico che ha fatto tutta la sua carriera tutelato dalla sinistra… Meloni conferma obiettivi, progetti e governi DEGLI ALTRI…