Roma, 14 apr – Il ponte sullo Stretto di Messina, tanto per cambiare, rischia ancora una volta di essere accantonato. Le stime del Def (Documentazione economica e finanziaria) lanciano l’ennesimo anatame su una infrastruttura che non vuole saperne di vedere la luce.
Ponte sullo Stretto, il Def: “Manca copertura finanziaria”
Come riporta Tgcom24, per il ponte servirebbero 13,5 miliardi di euro. La stima, che proviene dal Def, però viene dal Def stesso ritenuta impraticabile, con tanto di sottolineatura di come “non esistano coperture finanziarie disponibili a legislazione vigente; pertanto, queste dovranno essere individuate in sede di definizione del disegno di legge di bilancio”. Inoltre, “le opere complementari e di ottimizzazione alle connessioni ferroviarie, lato Sicilia e lato Calabria, che dovranno essere oggetto del contratto di programma con Rfi, si stima avranno un costo di 1,1 miliardi”.
L’inutile ok dell’Unione europea
L’Ue, nel frattempo, si comporta da Ue e “approva” inutilmente un progetto che anche per suo intralcio è difficile da realizzare (se si parla dei soliti “fondi e coperture” in salsa Maastricht). Il sì della della commissione Trasporti a Bruxelles sul progetto, infatti, serve più o meno a nulla, nonostante l’avallo del capo delegazione della Lega Marco Campomenosi: “Bene il voto della commissione Trasporti a Bruxelles sul regolamento Ten-T, un primo passo importante per rafforzare il quadro delle reti di trasporto europeo”. Già, ma non sembra ci siano progressi, nonostante la sicurezza ostentata dal governo nelle scorse settimane.
Alberto Celletti
3 comments
Proviamo a dire che serve ai migranti per girare liberamente; Ecco che i quattrini saltano fuori. Elementare Watson !!!
Un ponte che nessuno ha bisogno e meno ancora bruciare dei miliardi che come al solito finiamo a pagare al nord.
E comincino con il ponte per solo treni e, negli intertempi, treni navetta per auto!