Roma, 16 lug – E’ arrivata ieri in tarda serata dal Viminale l’autorizzazione per lo sbarco a Pozzallo di tutti gli immigrati a bordo della nave Monte Sperone della Guardia di finanza e della nave britannica Protector di Frontex che erano ferme in rada. “Oggi per la prima volta potremo dire che sono sbarcati in Europa“, si afferma dalla presidenza del Consiglio. Le imbarcazioni avevano intercettato e soccorso un barcone con 450 persone. Lo sbarco iniziato dopo le due si è concluso all’alba. Nella serata di ieri erano state fatte scendere le donne e i bambini e alcune immigrate bisognose di assistenza sanitaria con i loro figli. Quelli sbarcati nel corso della notte sono tutti uomini. Tra loro anche 81 minori. Nessun ospedalizzato. Alla fine ieri è arrivato il via libera del ministro dell’Interno prima per donne e bambini della nave della Finanza e poi per quelli della Protector. Poi a seguire, nelle prime ore della mattina, sono stati sbarcati dal Monte Sperone i circa duecento immigrati rimasti. Ora gli uomini della Prefettura e della Questura sono al lavoro per i ricollocamenti degli immigrati negli altri Paesi europei.
“E’ una vittoria politica“, ha commentato il ministro dell’interno, Matteo Salvini. Una decisione, quella di far scendere donne e bambini, presa dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, affermano fonti di Palazzo Chigi, proprio mentre incassava la disponibilità di Spagna e Portogallo ad accogliere altri immigrati.
Ma l’Europa è divisa: se da un lato alcuni Paesi Ue appoggiano l’Italia sugli immigrati, i Paesi di Visegrad, almeno in teoria allineati alla linea dura sugli sbarchi di Salvini, al contrario accusano l’Ue di “aprire la strada per l’inferno”. Il premier Conte, dopo il sì di Malta e Francia a una redistribuzione degli immigrati sbarcati a Pozzallo, è riuscito ad incassare il sì del Paese che più conta in Europa: la Germania. Esempio che, a quanto pare, ha indicato la linea: poche ore dopo sono arrivate anche le adesioni di Spagna e Portogallo. A quanto pare, Germania, Spagna e Portogallo accoglieranno 50 rifugiati a testa dei 450 immigrati sbarcati a Pozzallo.
L’Italia intende organizzare “una Conferenza internazionale sulla gestione della migrazione, indicativamente verso la fine del prossimo mese di ottobre”, annuncia Conte in una lettera all’Ue. “L’obiettivo – scrive Conte – è imprimere un ulteriore, concreto impulso, insieme agli stakeholders europei ed internazionali” ad una “gestione organizzata e condivisa dei flussi migratori nel rispetto della tutela della persone umana, dentro e fuori l’Europa”.
Intanto Salvini prosegue la sua battaglia contro le Ong. Ieri la Open Arms tramite Twitter ha fatto sapere che stava tornando in acque libiche: “Anche se l’Italia chiude i porti, non si possono mettere le porte al mare. Navighiamo verso quel luogo dove non ci sono clandestini o delinquenti, solo vite umane in pericolo. E troppi morti sul fondo”.
Immediata la replica del ministro dell’Interno: “Le due navi delle Ong che stanno tornando in acque libiche risparmino tempo, fatica e denaro, se intendono continuare ad aiutare gli scafisti, sappiano che i porti italiani per loro non sono disponibili”. Il vicepremier poi ribadisce: “L’Italia ha finito di essere il campo profughi del mondo”.
Poi Salvini si è congratulato con il premier Conte per il risultato raggiunto con gli immigrati sbarcati a Pozzallo. Ma il vicepremier ricorda che il vero obiettivo è “il blocco delle partenze”. L’unica strategia efficace, spiega Salvini, è “aiutare la Libia a controllare i suoi confini, i suoi porti e le sue acque”.
In merito agli immigrati sbarcati a Pozzallo, il vicepremier sottolinea che è importante che “queste persone, innanzitutto donne e bambini, non partano, e non muoiano, più”.
Il governo italiano vuole fare “l’interesse dei cittadini italiani e dopo 650.000 sbarchi di cui pagheremo le conseguenze per parecchio tempo, adesso tutti in Europa si sono resi conto che non possiamo accogliere solo noi”, spiega Salvini. “Da un mese e mezzo sono sbarcate 3.716 persone. Nello stesso periodo dell’anno scorso erano state 31.421. Questi sono i fatti”, insiste il ministro dell’Interno.
Adolfo Spezzaferro
Pozzallo, sbarcati tutti i 450 immigrati. Salvini: "Ricollocamenti una vittoria politica"
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9 comments
I ricollocamenti una “vittoria politica”?! Che vittoria è nascondere l’immondizia sotto al tappeto agevolando l’invasione dell’Europa? Non che ci si aspettasse un blocco navale dal governo delle occasioni perse, ma questo parlare di “vittoria politica” mentre migliaia di negri continuano ad ammorbare quotidianamente il popolo sa di menzogna raccontata a sé stessi.
[…] fonti Il Primato Nazionale / Ansa googletag.defineSlot('/134284252/risnaz-300×250', [300, 250], […]
interessante notare che da quando c’è salvini al comando…sono praticamente spariti i gommoni e si è tornati alla barche vere e proprie.
Questo non secondaria fatto indica:
– la diretta responsabilità delle ONG che quando avevano vita facile si piazzavano praticamente e vista dalle coste libiche,ove gli aspiranti profughi arrivavano con i gommoni cinesi usa e getta;
– così come gli scafisti hanno cambiato “strategia” passando dal gommone alla navi,rendendo loro la vita difficile o impossibile sarebbe facile prevedere un drastico volume delle loro operazioni anche perchè sarebbero costretti da una legge di mercato ad aumentare il costo del “biglietto” per l’imbarco,tagliando così fuori dal partire un cospicuo numero di stranieri non in grado di farne fronte.
in ogni caso….quella delle “migrazioni bibliche impossibili da fermare” è una sciocchezza valida solo nella misura in cui non solo non si vogliono affatto fermarle,ma se ne incentiva addirittura la spinta.
[…] Salvini canta vittoria come un coglione e il Corriere gli pubblica la letterina, in realtà per me hanno tradito tutti sia Conte che non è nessuno perché non è stato eletto che la Trenta che Salvini: continua a cantare vittoria come un coglione ma intanto piglia i migranti, sbarcati tutti in Europa, ora il mio fine non è distruggere l’Europa, sti migranti sono legalmente immigrati clandestini non profughi e gli altri paesi europei fanno a male a prenderseli, Salvini ha ceduto e continua a gridare ed abbaiare “porti chiusi, tornino in Libia” poi “solo donne e bambini” poi alla fine li prende tutti. Link […]
[…] Salvini sings victory like a jerk and the Corriere publishes his little letter, in reality for me they have betrayed everyone both Conte who is a no-one because he wasn’t elected that Ms. Trenta thew idiotic Defence Secretary and Salvini: he continues to sing victory as a jerk but meanwhile he takes the migrants, all landed in Europe, now my goal is not to destroy Europe, these migrants are legally illegal immigrants not refugees and other European countries should not take them, Salvini has yielded and continues to shout and bark “closed ports, may they go back to Libya” then “only women and children” then eventually everyone can land. Link […]
[…] Salvini chante la victoire comme un crétin et le Corriere della Sera publie sa petite lettre, en réalité pour moi, ils ont tous trahi: Conte qui est un “personne” parce qu’il n’a pas été élu que Mme Elisabetta Trenta l’imbécile ministre de la Défense italienne et même Salvini: il continue à chanter la victoire comme un crétin mais pendant ce temps il prend les migrants, tous débarqués en Europe, maintenant mon but n’est pas de détruire l’Europe, ces migrants sont des immigrés clandestins légalement, pas des réfugiés, et d’autres pays européens ne devraient pas les prendre, Salvini a cédé et continue de crier et aboient “les ports fermés, qu’ils retournent en Libye” puis “seulement les femmes et les enfants” puis finalement tout le monde peut atterrir. Lien […]
[…] Pozzallo, sbarcati tutti i 450 immigrati. Salvini: “Ricollocamenti una vittoria politica&rdquo… Il Primato Nazionale […]
[…] Pozzallo, sbarcati tutti i 450 immigrati. Salvini: “Ricollocamenti una vittoria politica&rdquo… Il Primato Nazionale […]
A chi commenta contro Salvini… ricordo che questo è un Governo di coalizione.
Se la Lega avesse preso il 60%, a quest’ora ci saremmo anche noi nel gruppo di Visegrad e la linea sarebbe: “Tolleranza Zero”.
Invece c’è ancora un folto gruppo di Italioti che vota PD.