Milano, 23 gen – Amara scoperta per l’ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia, che rientrando da un weekend fuori casa ha ritrovato l’appartamento svaligiato dai ladri. Ingente il valore del bottino, circa 300mila euro in gioielli e denaro. I politici di Milano non sono nuovi a questo tipo di esperienze: il giugno scorso l’attuale sindaco milanese, Giuseppe Sala, aveva subito un colpo simile. Rientrando nel suo appartamento Pisapia ha trovato la serratura della porta forzata e la cassaforte vuota. L’ex sindaco si era scordato di inserire l’allarme antifurto, per cui i malviventi hanno avuto tutto il tempo necessario per cercare la cassaforte ed aprirla.
Nessun documento è stato trafugato dalla casa dell’ex-sindaco, come in quella di Sala, dove i delinquenti avevano sottratto “solo” borse di lusso e un Rolex vintage. Di lì a poco vennero individuate le colpevoli, tre ragazze rom che si erano rese responsabili del furto, ma furono scarcerate subito dopo l’arresto in quanto una di esse si trovava in stato interessante l’altra era minorenne. I poliziotti delle Volanti della questura la polizia Scientifica hanno lavorato fino a tarda notte in casa di Pisapia, alla ricerca di impronte e analizzando i filmati delle telecamere all’interno dello stabile. Il furto è avvenuto probabilmente nella notte tra sabato e domenica.
Cristina Gauri
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Giuliano Pisapia: avvocato difensore dei delinquenti che ammazzarono a sprangate, per futili ed abbietti motivi, il diciassettenne Sergio Ramelli.