Roma, 4 nov – Forza Italia aiuta i giallofucsia: fallisce il blitz di Lega-FdI per bloccare il referendum sulla cannabis libera. Ieri in commissione Affari costituzionali alla Camera è stato respinto l’emendamento di 2/3 del centrodestra per cancellare i 30 giorni di proroga della raccolta firme per il referendum. Mossa che avrebbe potuto inficiare l’intera operazione dei giallofucsia. Forza Italia infatti si è astenuta, permettendo ai giallofucsia di bloccare l’emendamento di Lega-FdI. Il centrodestra dunque appare sempre più spaccato, con, a sorpresa, i moderati centristi azzurri che si schierano di fatto con la legalizzazione della cannabis.
Referendum cannabis, Forza Italia si astiene: respinto l’emendamento di Lega-FdI
Fallito il blitz in commissione, Lega e Fratelli d’Italia ci riproveranno in Parlamento. Ieri alla fine di una seduta fiume in commissione, il testo presentato dai partiti di Salvini e Meloni non ha ottenuto il via libera, grazie all’opposizione di Pd, M5S, LeU, Italia Viva, Azione/+Europa e soprattutto all’astensione di Forza Italia. L’emendamento in questione chiedeva di cancellare la proroga di 30 giorni concessa dal Consiglio dei ministri alla raccolta firme sul referendum per la legalizzazione della cannabis. La mossa di Forza Italia si deve al fatto che se gli azzurri avessero votato con Lega e FdI avrebbero attaccato il governo. Visto che la proroga era stata decisa in Consiglio dei ministri (con l’astensione dei leghisti). Insomma, Berlusconi ha voluto ancora una volta ribadire che sta con Draghi a tutti i costi. Anche a quello di passare per un promotore della legalizzazione della cannabis.
I giallofucsia festeggiano: “Sabotaggio sventato”
I giallofucsia dal canto loro festeggiano e condannano il tentativo di Lega e FdI di boicottare il referendum. “Bocciato l’emendamento soppressivo della Lega, referendum salvi”, riferisce il capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali della Camera, Stefano Ceccanti. “Il tentativo di Lega e di Fratelli d’Italia di far saltare il referendum sulla cannabis è vergognoso. Un sabotaggio fortunatamente sventato, un chiaro agguato alla democrazia diretta, nonché uno schiaffo alla volontà di moltissimi cittadini“. Così Vittoria Baldino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione. Con questa mossa Lega e Fratelli d’Italia forse pensano di vincere una battaglia ideologica e strumentale, ma non hanno capito che in questo modo voltano la faccia ai cittadini e al loro diritto alla partecipazione”, fa presente la grillina.
Adolfo Spezzaferro
1 commento
Siamo alla guerra tra “fatti “, menefreghisti tossici, contro “non fatti”, protesi verso la salute naturale ? Forse, democraticamente, è già troppo tardi ?! Giocano molto sul drogato in casa…