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Dispositivi acustici: è boom di richieste per gli apparecchi invisibili

by La Redazione
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I problemi di udito possono manifestarsi a qualsiasi età, anche se ovviamente tendono a presentarsi con maggiore frequenza con il sopraggiungere della vecchiaia.

I soggetti colpiti da questo disturbo possono spesso essere accomunati da una sensazione di disagio all’idea di indossare una protesi acustica ben visibile all’esterno. Per questo motivo, sono sempre più richiesti sul mercato apparecchi acustici di dimensioni molto contenute, che possono essere indossati con tranquillità senza essere notati dall’occhio umano.

Rimandare un test acustico e ignorare il problema non migliorerà la situazione: se faticate a percepire alcuni tipi di rumore, valutate l’acquisto di un apparecchio acustico invisibile che vi aiuterà nel sentire e a migliorare la qualità della vita.

I benefici degli apparecchi acustici invisibili

L’apparecchio acustico invisibile è un vero e proprio gioiellino della tecnologia moderna che col passare degli anni è diventato sempre più efficiente e discreto.

È costituito da un microfono che capta i suoni esterni e li trasmette a un amplificatore, il quale avrà il compito di rimandarli direttamente al timpano: in pochi millimetri è racchiuso un complesso sistema che, una volta sistemato all’interno dell’orecchio, non sarà assolutamente visibile a occhio nudo.

Questo per la maggior parte delle persone con problemi di udito è di fondamentale importanza, perché molto spesso preferiscono isolarsi a discapito delle relazioni sociali piuttosto che mostrarsi agli altri con un dispositivo per sentire meglio.

Per questo motivo, gli apparecchi di ultima generazione invisibili sono tra i più richiesti in assoluto sul mercato. In pratica permettono di continuare a fare la vita di sempre senza che la differenza venga notata dall’esterno e offrono un supporto valido non solo ai fini di un ascolto migliore, ma di una qualità della vita che non sarà più intaccata da problemi di udito.


L’importanza dell’esame audiometrico

Ovviamente, prima di tutto sarà necessario un controllo specialistico volto a eliminare tutte le cause fisiche che potrebbero essere la causa scatenante dell’ipoacusia, come per esempio un banale tappo di cerume o un’infiammazione passeggera.

Si passerà poi all’esame audiometrico per valutare la gravità della problematica e il medico richiederà l’applicazione di un apparecchio ad hoc per le necessità del paziente.

Si possono acquistare apparecchi acustici sia con il supporto del Servizio Sanitario Nazionale che procedendo privatamente, naturalmente optando per la tipologia prescritta dallo specialista e scegliendo le dimensioni del dispositivo che meglio soddisfano le proprie preferenze.

Infine, un audioprotesista sarà responsabile di fornire l’apparecchio acustico e di regolarlo seguendo le indicazioni dell’otorino.

Non solo apparecchi invisibili: la tecnologia al servizio dell’udito

Ormai esistono piccolissimi dispositivi per tutti i gradi di gravità del disturbo e per tutte le necessità: oltre ai modelli invisibili ve ne sono per esempio di ricaricabili, le cui pile si ricaricano durante la notte, così da funzionare sempre nelle ore diurne.

Altri ancora addirittura si connettono con lo smartphone per permettere anche di parlare al telefono senza nessun tipo di problema.


A prescindere dal modello preferito, sarà fondamentale optare per un dispositivo realizzato da specialisti del settore. Punto di riferimento, a questo proposito, è per esempio
Audibel che realizza protesi acustiche innovative volte a correggere al meglio qualsiasi problema di udito.

Questa scelta così ampia messa a disposizione da realtà come Audibel consente di adattare l’apparecchio acustico alla propria vita senza problemi e a qualunque età.

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