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Il futuro delle traduzioni: macchine vs. umani

by La Redazione
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intelligenza artificiale

Quando parliamo del futuro della traduzione, molte persone pensano a quelle automatizzate – tipo Google Translator – in grado di tradurre migliaia di parole in pochi secondi. Ma è davvero questo quello che ci aspetta in futuro? Traduzioni tecniche completamente automatiche senza nessun tocco umano?

La tecnologia ha già portato significativi cambiamenti nel settore dei servizi linguistici. Esiste infatti una vasta gamma di strumenti che i professionisti potevano solo sognare qualche decennio fa. Strumenti di traduzione assistita da computer, comunicazione istantanea e glossari esaustivi a portata di clic sono solo alcuni esempi di come la tecnologia ha semplificato la vita dei traduttori negli ultimi decenni. E il meglio, a quanto pare, deve ancora venire: il futuro della traduzione è infatti un mix di strumenti intelligenti e conoscenza degli esperti in materia che lavorano insieme per fornire traduzioni accurate a prezzi competitivi. Vediamo come.

Più veloce, più economico, più globale

Nell’era digitale, i confini fisici non esistono più. Qualsiasi azienda grande o piccola può diventare globale ed operare su scala internazionale. I traduttori devono quindi adattarsi alla domanda crescente. Le aziende hanno infatti bisogno di qualcosa di più delle semplici traduzioni parola per parola per conquistare nuovi mercati ed un nuovo pubblico, anche spesso culturalmente molto diverso. La sfida per le agenzie di traduzioni in Italia non è più solamente attraversare la barriera linguistica, ma anche superare le differenze culturali per vendere al di fuori dei confini nazionali. Ciò significa che a volte le aziende possono anche adattare i loro marchi al pubblico internazionale, addirittura cambiando il nome del loro prodotto e reinvendo totalmente la strategia di marketing. E tutto deve avvenire rapidamente affinché le aziende possano stare al passo con i concorrenti. Ciò significa che i traduttori devono fornire al più presto servizi di alta qualità che vanno oltre la traduzione parola per parola.

Oltre alla velocità, i traduttori devono affrontare un secondo elemento significativo: i costi. Le dimensioni del settore stanno crescendo, ma i servizi di traduzione devono diventare più economici affinché i traduttori possano rimanere competitivi. Con scadenze ravvicinate e la necessità di ridurre i costi, i traduttori devono imparare a integrare gli strumenti di traduzione automatica nelle loro attività quotidiane. Il concetto di traduzione umana al 100% , cioè senza assistenza informatica, non esisterà più in futuro. Tuttavia, ciò non significa che i traduttori perderanno il lavoro, assolutamente no, ma dovranno imparare a utilizzare più di uno strumento informatico per accelerare il processo di traduzione.

L’automazione è già una realtà nel settore della traduzione. Questa consente di ottimizzare i flussi di lavoro e di risparmiare tempo e denaro in ogni nuovo progetto. In questo modo, i traduttori possono concentrarsi sulla parte creativa, anziché perdere tempo con la traduzione di termini tecnici e dare così “vita” al testo. Anche gli strumenti di correzione e proofreading diventeranno più facili da usare, aumentando l’accuratezza e riducendo il tempo necessario per controllare ogni traduzione.

Intelligenza artificiale: il futuro delle traduzioni

Google ha migliorato significativamente il suo software di traduzione originale utilizzando l’intelligenza artificiale e le società di traduzione integreranno software simili nei loro flussi di lavoro per fornire traduzioni precise più rapidamente, per un pubblico più ampio. Al momento, la traduzione automatica ha ancora difficoltà nella traduzione di molte lingue e dialetti, ma nel futuro sicuramente questa parte verrà sviluppata. Il futuro della traduzione coprirà più culture, poiché Internet sta penetrando sempre più nei Paesi emergenti di tutto il mondo.

Man mano che le macchine miglioreranno, i traduttori dovranno adattare le proprie competenze per fornire servizi personalizzati, come una profonda conoscenza del pubblico target, che consente loro di adattare i contenuti tradotti alla cultura di riferimento. Ecco perchè la parte umana delle traduzione non si andrà a perdere in futuro – al contrario di quello che molti potrebbero pensare. Non si vivrà uno scontro macchine vs. umani, ma si vivrà una situazione in cui questi due collaboreranno per fornire traduzioni di ottimo livello, veloci e culturalmente accettabili.

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