Roma, 16 ago – Francesco De Gregori, Il Principe della musica cantautorale italiana, con un post su Facebook si schiera con il rapper Salmo “reo” di aver tenuto un concerto a Olbia con migliaia di presenti, senza preavviso, senza distanziamento né richiesta di Green pass.
De Gregori, inaspettato appoggio a Salmo
“Su Salmo dobbiamo riflettere e non semplicemente condannare la sua trasgressione alle regole”: questo è l’inaspettato esordio social di Francesco De Gregori che si schiera con Salmo dopo il concerto del rapper a Olbia che l’ha visto attirarsi l’odio dei bravi scolaretti come Fedez, Alessandra Amoruso, Ermal Meta e financo il cantautore indie Motta, che ha liquidato il tutto con una paraculissima sentenza: “Essere veri ribelli oggi è seguire le regole“.
“Io gli sono grato”
L’autore di Generale, che di certo non può essere annoverato tra i fantomatici complottisti fascio leghisti che secondo la vulgata à la Repubblica compongono il fronte anti – Green pass, usa l’azione di Salmo per polemizzare sull’utilità di restrizioni e Green pass: “Io gli sono comunque grato per aver richiamato l’attenzione sul fatto che per una partita di calcio si possa stare in 15.000 in uno stadio mentre per i concerti all’aperto c’è un limite di 1000 persone sedute e distanziate”.
“A che serve il Green pass?”
“A che serve allora il green pass?” si chiede dunque De Gregori “tutte le polemiche e tutta la fatica per ottenerlo? Questa limitazione è profondamente ingiusta e mortifica la nostra dignità professionale. Dimostra purtroppo ancora una volta che chi è chiamato a decidere non ha nessun rispetto e nessuna attenzione per la musica ‘leggera’ e per il nostro pubblico”, chiosa il cantautore. Che, a differenza di Fedez, nella vita ha fatto più il musicista e l’autore che l’influencer e magari qualcuno di questa nuova generazione di ribelli alla vaniglia potrebbe stare ad ascoltarlo prima di scaricare le proprie nevrosi nell’ennesima storia Instagram.
Ilaria Paoletti
1 commento
Benissimo! Ruggeri, Povia, Fariselli, e ora anche Salmo e De Gregori: come varietà musicale può bastare!!