«Perché a noi la qualità c’ha rotto il caz*o. Viva la mer*a!». Non ci stupiremmo se la famosa battuta della serie Boris fosse stata riproposta nello stesso modo nelle stanze dei bottoni della Warner o di Netflix, che nell’ultimo mese hanno preso decisioni inspiegabili.
Questo articolo è stato pubblicato sul Primato Nazionale di febbraio 2023
Ovviamente non possiamo non partire dall’assurda cancellazione, da parte di Netflix, della serie tedesca 1899, creata da Baran bo Odar e Jantje Friese, che già avevano stupito il mondo con il capolavoro Dark. La serie, che racconta di una misteriosa nave con passeggeri provenienti da tutti i Paesi d’Europa – in molte interviste i creatori della serie hanno anche parlato della serie come «metafora» dello spirito europeo in declino che deve rialzarsi, cosa non di poco conto –, univa atmosfere thriller, fantascientifiche e horror con richiami filosofici che andavano da Platone a Nietzsche, già ampiamente citato in Dark, realizzando un gioiello di rara qualità. Eppure Netflix ha cancellato dopo una sola stagione la serie. Decisione inspiegabile soprattutto per questioni quantitative, oltre che qualitative: la serie infatti, oltre a essere stata in trend sui social per quasi un mese, per diverse settimane è rimasta stabilmente nella top ten delle serie più viste.
Gli autogol di Warner e Netflix
Il problema, per Netflix, è che 1899 non ha avuto gli stessi numeri di Mercoledì, la serie sugli Addams di Tim Burton. Ovvero una serie con centinaia di milioni in più di budget e un cast hollywoodiano. Scelta che rischia di diventare un allarme per tutte le produzioni indipendenti: perché mai chiedere di produrre una serie a Netflix se, anche sfornando piccoli capolavori, viene contestato di non raggiungere i livelli di prodotti mediocri o appena buoni che però partono con un vantaggio di milioni? Insomma, una scelta stupida che rischia di diventare autogol per una piattaforma che già non gode di ottima salute economica. Ma il rifiuto della qualità non riguarda solo Netflix. Warner Bros ha infatti inanellato due…
2 comments
Ho aperto il link curioso, mi son fermato a metà del primo periodo. Un articolo che vuole parlare di prodotti di qualità ed apre elogiando Dark e 1899 non è molto credibile.
Caro Adinolfi, incuriosito dal suo articolo ho voluto dare un’occhiata alla serie 1899. Con tutto il rispetto credo che abbia sopravvalutato, e di tanto, un prodotto scadente. Cari saluti