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Olimpiadi, le ginnaste tedesche non indosseranno il body: “No alla sessualizzazione”

by Ilaria Paoletti
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Ginnaste tedesche

Tokyo, 26 lu g – Le ginnaste tedesche del team olimpionico hanno preso una decisione che riguarda l’abbigliamento da competizione:  hanno abbandonato i body per le calzamaglie intere, dicendo “no” alla “sessualizzazione” dei loro corpi.

Il team di ginnaste tedesche

Il team di ginnaste tedesche, composto da Sarah Voss, 21, Elisabeth Seitz, 27, Kim Bui, 32 e Pauline Schaefer, 24, sostiene di aver preso la decisione insieme per promuovere la libertà di scelta e incoraggiare le atlete a indossare ciò che le fa sentire a proprio agio. Fino ad ora sono le uniche ginnaste che hanno gareggiato durante le qualifiche ai Giochi di Tokyo indossando l’uniforme intera quando le altre, invece, indossavano il tradizionale body a gambe nude.

Il precedente del team norvegese di pallamano

Prima delle Olimpiadi, ricordiamo, la squadra norvegese di beach handball è stata multata per aver indossato pantaloncini invece dei bikini regolamentari al Campionato Europeo di Beach Handball. Le ginnaste hanno indossato body con taglio “bikini” per decenni, tuttavia, la  squadra tedesca si prefigge lo scopo di respingere la sessualizzazione delle donne nella ginnastica. Sarah Vos ha detto che la squadra aveva discusso sulla scelta dell’abbigliamento prima di gareggiare domenica orientandosi sulla tuta intera. 

“Lasciare spazio ai corpi femminili adulti”

La ginnastica è spesso vista come uno sport praticato al meglio da donne e ragazze molto giovani e la ginnasta americana Simone Biles, a 24 anni, spesso scherza sull’essere vecchia; recentemente si è definita “nonna” sui social media. Con un’età media di 26 anni, la squadra tedesca sfida questo “cliché” sulla gioventù e la Voss ha anche affermato che le abitudini ginniche dovrebbero lasciare spazio ai corpi femminili man mano che invecchiano e cambiano. La Voss, rircordando che la squadra ha indossato tute integrali ai Campionati europei di ginnastica artistica ad aprile sempre per contrastare la sessualizzazione di questo sport, si dice entusiasta al pensiero che la tendenza prenda piede.

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2 comments

Werner 26 Luglio 2021 - 6:41

Sono d’accordo, ma spero non venga fatto per “non turbare loro” (gli invasori maomettani)…

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fabio crociato 27 Luglio 2021 - 7:13

Siamo ad un revival modifica dello spirito ed altro (!) marchiato DDR ?! O più semplicemente depilarsi costa fatica, tempo, come radersi?! Le tedesche erano famose pelosette…

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