Roma, 5 set – Carlo Calenda vuole il governo con tutti, addirittura prima del voto del 25 settembre. Le ultime dichiarazioni riprese da Agenzia Nova sono ai limiti del paradossale.

Calenda vuole il governo con tutti

Cosรฌ parla Carlo Calenda, leader di Azione, ai microfoni di Rtl 102.5: “Non farรฒ unโ€™alleanza con il Pd, altrimenti lโ€™avrei fatta prima. Io voglio fare un governo di larga coalizione che pacifichi lโ€™Italia e mette insieme il centrodestra moderato e il centrosinistra. Un governo di unitร  nazionale con dentro Pd, Forza Italia, Lega e mi auguro anche Meloniโ€. Insomma, niente alleanza col Pd, ma poi il Pd potrebbe rientrare in una mega coalizione di unitร  nazionale. “Pacificazione”, cosรฌ viene descritta. Sulla questione piรน impellente, l’energia, Calenda dice che “occorre sgangiare dal prezzo del gas” e “vanno messi 10 miliardi sulle imprese piccole e grandi energivore. Poi va fatto il rigassificatore di Piombino altrimenti questโ€™inverno siamo senza gas”.

Carletto, ma allora che votiamo a fare?

Praticamente, Calenda vuole il governo tecnico prima ancora delle elezioni. Ora, s’รจ ampiamente capito che il leader di Azione, come tutti gli altri suoi esponenti di partito, vogliano il Draghi bis ad ogni costo, visto che รจ un ossessione praticamente quotidiana, ma esprimersi in modo cosรฌ goffo ci pare davvero un’esagerazione. Destra e sinistra insieme come ai bei tempi dei governi “di scopo”, da quando esistono i governi di scopo (che poi sono praticamente sempre esecutivi indistinguibili dalla classica politica dem, ma questo รจ un altro discorso). Magari tirando fuori il “senso di responsabilitร ” per giustificare l’ammucchiata, anche quello molto tradizionale almeno dai tempi di Mario Monti. In un certo senso รจ da apprezzare l’onestร : le differenze tra i partiti, tra linea dettata – come sempre – dal Nazareno e sottomissione delle altre forze politiche, sono ai minimi storici (c’era piรน varietร  nel Pnf e davvero non รจ un’esagerazione). Almeno ora c’รจ qualcuno che ce lo dice esplicitamente. Grazie mille, Carletto: ne avevamo giร  il sentore, per cosรฌ dire.

Stelio Fergola

Ti รจ piaciuto lโ€™articolo?
Ogni riga che scriviamo รจ frutto dellโ€™impegno e della passione di una testata che non ha nรฉ padrini nรฉ padroni.
Il Primato Nazionale รจ infatti una voce libera e indipendente. Ma libertร  e indipendenza hanno un costo.
Aiutaci a proseguire il nostro lavoro attraverso un abbonamento o una donazione.

La tua mail per essere sempre aggiornato

2 Commenti

  1. Scusate ma quella del titolo รจ una domanda retorica vero?

    Vogliono il voto perchรฉ se no non si siedono a tavola a mangiare, anche grazie ad un premio di maggioranza lapalissianamente incostituzionale visto che il voto รจ “libero e uguale” quindi 1 vale 1 e non 2 o 3 come รจ grazie al premio di maggioranza.

    Se nessuno vota piรน come dovrebbe essere visto che i partiti con liste approvate sono tutti invotabili chi non รจ capace di fare altro che parlare, a vuoto, per mangiare come fa a sedersi a tavola?

    Spero di aver risposto in maniera esauriente alla vostra domanda retorica.

Commenta