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Salvini attacca il M5S: “Capricci a ogni Cdm, Draghi sia meno paziente”

by Adolfo Spezzaferro
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Roma, 30 lug – “Draghi sia meno paziente con il M5S, crea sempre problemi“: Matteo Salvini all’indomani della giornata campale sull’approvazione in Cdm della riforma della giustizia va all’attacco dei 5 Stelle. “Ad ogni Consiglio dei ministri i 5 Stelle creano problemi e questo sarà un problema per Draghi e per l’Italia. Dopo 130 mila morti e un anno e mezzo di Covid la nostra pazienza sarà inesauribile, però contiamo sul fatto che Draghi di pazienza ne abbia di meno”, fa presente il leader della Lega.

Salvini contro il M5S: “Non è possibile che ogni volta questi minacciano la crisi di governo”

In una intervista alla Stampa, Salvini punta il dito contro il continuo ostruzionismo dei grillini. “Non è possibile che ogni volta questi minaccino crisi di governo, anche ieri dicevano ‘ritiriamo i ministri, non votiamo…’. Le prossime riforme su cui creeranno problemi saranno quelle sugli appalti e sulla burocrazia. Abbiamo 200 miliardi da spendere ma se non accorci i tempi della burocrazia, non cambi il codice degli appalti, non metti i commissari straordinari, purtroppo i soldi non li spendi. Per loro meno si produce e si lavora e meglio è. Sono fuori dal mondo. Se fosse per loro la Tav e le Olimpiadi non ci sarebbero. Ma noi abbiamo scelto la responsabilità e per questo sosteniamo Draghi e l’Italia”, spiega Salvini.

Giustizia, leader della Lega “soddisfatto di aver smontato la riforma Bonafede”

Sul fronte della riforma Cartabia, approvata ieri in Cdm dopo otto ore di trattative, il leader della Lega si dice “soddisfatto di avere smontato la riforma Bonafede. Siccome Conte-Bonafede sono una coppia di fatto capisco il loro nervosismo. Come Lega, oltre ai reati di mafia, abbiamo aggiunto, grazie a Giulia Bongiorno, il tema della violenza sessuale e dello spaccio di droga come reati particolarmente gravi. Magari in casa 5 Stelle sono temi delicati…“, un chiaro riferimento alla vicenda giudiziaria del figlio del garante M5S Beppe Grillo. “Fino all’ultimo loro hanno minacciato di non votare la riforma Cartabia. Conte fa gli show (l’ex premier ha attaccato a sua volta la Lega, ndr), Giulia Bongiorno ha lavorato giorno e notte per migliorare questo testo. Mentre i 5 stelle facevano i capricci e presentavano 900 emendamenti, noi abbiamo migliorato il testo”.

“I referendum sono l’unica vera garanzia che la giustizia migliorerà”

La riforma, chiarisce Salvini, ha tempi troppo lunghi, ecco perché la Lega punta tutto sul referendum sulla giustizia. “Questa riforma del governo è il primo passo, anche perché entrerà a regime tra qualche anno. I referendum sulla giustizia sono l’unica vera garanzia che la giustizia migliorerà. Voglio vedere in Parlamento Pd e 5 Stelle quanti problemi faranno e quanti ostacoli metteranno. Se uno vuole processi veloci e certezza della pena ci sono i nostri gazebo nelle piazze: ce ne saranno mille in questo fine settimana”. Poi un ultimo attacco ai grillini. L’esultanza del M5S, spiega Salvini, “è un modo per giustificare il dietrofront dei ministri grillini che avevano votato la prima versione della riforma Cartabia. So che a qualcuno questa riforma non andrà bene comunque. Anche la stessa base parlamentare dei 5 Stelle non l’accetta perché smonta la Bonafede che teneva tutti sotto processo a vita, roba indegna per un Paese democratico e civile”.

Adolfo Spezzaferro

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