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Sileri: “Il vaccino? Se gli italiani non aderiscono saremo costretti a imporlo”

by Cristina Gauri
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sileri vaccino

Roma, 29 dic – Secondo il viceministro della Salute Sileri se non vi sarà una massiccia, spontanea adesione al vaccino – almeno due terzi della popolazione – non si potrà escludere l’obbligatorietà del trattamento. Si andrà verso «contromisure», così le chiama Sileri, che si potrebbero tradurre nell’adozione un «passaporto sanitario», ha spiegato ieri ad AdnKronos, che sarà richiesto per comprovare «l’avvenuta somministrazione del vaccino», «per svolgere diversi tipi di attività». Senza vaccino, quindi, le libertà dei cittadini potrebbero continuare a subire forti limitazioni.

Anche Ue e Oms valutano passaporto sanitario

Il viceministro specifica però che «non è però un tema di competenza esclusivamente interna: istituzioni internazionali quali la Commissione Europea e l’Oms stanno valutando una proposta di certificato internazionale digitale. Già ora, una volta effettuata, viene rilasciata una normale certificazione di avvenuta vaccinazioneı». Insomma, anche le istituzioni internazionali si stanno muovendo compatte verso questo fronte. «Da questo documento al “passaporto sanitario” c’è ancora molta strada da fare, ma è senz’altro uno sviluppo possibile» osserva l’esponente del M5S.

Sileri: senza adesione di massa imporremo il vaccino

Sulla possibile obbligatorietà del vaccino Sileri è intervenuto anche stamattina in un’intervista rilasciata a La Stampa: «Non illudiamoci di uscirne in poche settimane. Per sconfiggere il Covid ci sarà bisogno di un’adesione massiccia al vaccino», ha così esordito, stigmatizzando il caso di alcuni medici e operatori sanitari che si sono rigiutati di sottoporsi al vaccino. «Metterei in dubbio la qualità del nostro sistema formativo. Avere dei no vax tra i medici equivale a un fallimento».

Nonostante non ritenga il tema dell’obbligatorietà «un problema attuale» e si dica «fiducioso», Sileri ricorda che «Se nei prossimi mesi la campagna non dovesse raggiungere i 2/3 della popolazione, allora si dovrebbero prendere delle contromisure. Tra queste, c’è l’obbligatorietà».

I tempi sono lunghi

Come spiega che la Germania abbia ottenuto più dosi dell’Italia nel merito del Vaccine-day? «Va fatta luce, se c’è stato un errore nella distribuzione. Comunque, ci sono delle percentuali settimanali destinate a ogni Paese e queste verranno rispettate». Ad aprile si arriverà a 13 milioni di dosi «se tutto va bene. Devono ancora essere approvati i vaccini e ci sono tempi che si potrebbero allungare. Non mi stupirei se questi calcoli venissero corretti strada facendo». Nulla di certo, quindi, il numero è ancora indicativo.

Per il viceministro 15mila operatori «Sono sufficienti. Poi, quando arriveranno gli altri vaccini, dovremo mettere in campo anche altre figure. In bilancio è previsto un coinvolgimento dei farmacisti, ma anche gli odontoiatri vanno presi in considerazione. Anche a loro dovremmo garantire la vaccinazione».

Sileri pensa che nemmeno il vaccino ci salverà da terza ondata

Ma non illudiamoci: nemmeno con il vaccino saremo al sicuro da una terza ondata: «Temo di no. Il vaccino, che ha un’efficacia accertata a un mese dalla prima dose, nulla potrà sulla probabilissima recrudescenza che vedremo nei prossimi giorni». Sileri tocca il nodo delle riaperture: «Se in una regione la curva è sotto controllo da settimane, non vedo perché non si debba iniziare a parlare di una graduale riapertura. Compreso l’allungamento progressivo degli orari di bar e ristoranti e l’apertura dei centri commerciali la domenica».   Cristina Gauri

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16 comments

Pro Memoria 29 Dicembre 2020 - 10:19

Mi scuso in anticipo per il commento un po’ lungo. Da uomo di media ignoranza, chiedo: possibile che nessuno abbia perplessità dinanzi ad una simile scheda tecnica di un farmaco? Possibile che non si alzino voci per impedire una vera e propria “sperimentazione” di massa? Possibile che si permetta, anzi si raccomandi, di iniettare qualcosa mai prodotto prima e di cui non si è fatto alcun controllo a distanza adeguata dalla somministrazione? Con alcun farmaco ciò sarebbe possibile o eticamente ammissibile perché gli effetti sconosciuti potrebbero manifestarsi a distanza dall’assunzione. Invece per Comirnaty sono richiesti i dati di sicurezza ed efficacia all’azienda produttrice entro il 2021/2023 (nella scheda riporta quelli di efficacia solo per 4.000 pazienti rispetto ai 40.000 arruolati). Inoltre non ci sono dati sicuri per la gravidanza, l’allattamento, gli immunocompromessi, il rischio oncogenico, ecc.. Sono amaramente stupefatto. Qui c’è la scheda Comirnaty di EMA con evidenziati i punti che, secondo il semplice buon senso, sono quantomeno critici: https://www.pro-memoria.info/il-sacro-vaccino-un-salto-nel-vuoto-che-non-ci-salvera/ . Inoltre, dal momento che ogni anno lo stato raccomanda la somministrazione del vaccino contro l’influenza stagionale solo ai pazienti a rischio (anziani e portatori di patologie a rischio), perché non fare la stessa cosa con questo? I pazienti a rischio sono gli stessi, come certificato dall’Istituto Superiore di Sanità ( qui il link sempre aggiornato: https://www.pro-memoria.info ). Invece si vuole iniettare il Comirnaty a tutti. Oppure, e Dio lo voglia, mi sbaglio in toto ed in tal caso potremmo essere tutti molto felici perché la mia opinione vale davvero nulla. Grazie a chi avesse avuto la pazienza di leggere tutto. Auguro a tutti ogni bene.

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Anton 29 Dicembre 2020 - 10:30

Dunque, per come ho capito io la questione:

1) se una persona possiede un organismo sano non ha possibilità di ammalarsi;

2) il Coronavirus – COVID19 è una comune influenza (artificiale o no) che si può curare – nel caso qualcuno dovesse ammalarsi – senza, necessariamente, doversi vaccinare;

3) esistono alternative validissime per, eventualmente, curare il COVID19, la più importante ed efficace – certificata – è l’idrossiclorochina;

4) ora, nonostante ciò, si stanno facendo pressioni incredibili al fine di convincere, tramite il terrorismo psicologico, tutta la popolazione dell’Occidente a farsi inoculare un discusso (soprattutto in sede scientifica) vaccino del quale non c’è nessuna certezza, da nessun punto di vista. Questo significa che l’obbiettivo non è curare il presunto virus ma che sotto deve, per forza, esserci qualcos’altro che non ci viene comunicato;

5) infatti, l’accanimento tramite il quale si sta promuovendo il programma di vaccinazione planetaria è quanto meno sospetto oltre che ingiustificato.

Inoltre, uno degli aspetti più sconcertanti di questa incredibile situazione, a mio avviso, è rappresentato dalla constatazione della totale nullità della finta opposizione al Governo che, invece di proporre un discorso alternativo – la famosissima “altra campana” che bisognerebbe sempre prendere in considerazione – e fare qualcosa di concreto per contrastare sia il terrorismo mediatico che la sistematica disinformazione, tace. Tace e quindi, acconsente.

Un po’ di materiale per riflettere:

https://rumble.com/vc7lgi-dr.-pal-asfalta-il-traditore-zaia-qualcosa-si-inceppato.html

https://www.maurizioblondet.it/la-svizzera-fornisce-clorochina-gratis-da-aprile/

https://www.lanuovabq.it/it/cosi-il-governo-ha-scelto-di-gestire-il-covid-senza-curarlo

https://www.milleavvocati.it

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jenablindata 29 Dicembre 2020 - 10:34

attento a quello che dici,sileri….
NON è un buon momento per queste sparate.
siamo già tutti infuriati e ad un passo dalle mani,
per i danni che avete fatto alla sanità italiana e
per i morti conseguenti alla vostra incapacità:
cerchiamo solo un buon motivo per esplodere,e un bersaglio.

e se continuate a ragliare,ci fornirete entrambi.

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Fabio Crociato 29 Dicembre 2020 - 10:55

Quando e se ci obbligheranno avremo il definitivo diritto-dovere di chiedere il risarcimento dei costi e dei danni ai responsabili siti nella roccaforte speculativa cinese!
Circa le alte quantità di vaccini acquistati dalla Germania, ma possibile che nessuno comprenda che stanno acquistando tanto per gestirne la distribuzione “politica” in altri paesi (a cominciare da quelli dell’ est)? Eppure qualcuno segnalava che sono i maestri europei del mercanteggio protetto e controllato.
Già segnalano i governuncoli dei paesi dell’ est che arriverà il vaccino, ma non sanno quale!! Ovvio, gestiscono altri…

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Demetrio merlo 29 Dicembre 2020 - 4:29

Caro sileri.. Imporre un vaccino oltre ad essere anticostituzionale e una violenza fisica psicologica e ideologica. E un atto di guerra che solo un comunista può scatemae. Non ho intenzione di farmi violentare me da te ne da altri.. Preparati perché dichiarata guerra avrò il diritto di agire di conseguenza.. Servo della finanza e multinazionali… Onore al Duce.

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Brutte notizie per Arcuri: vaccino AstraZeneca non arriverà entro gennaio | Il Primato Nazionale 29 Dicembre 2020 - 7:02

[…] Sileri: “Il vaccino? Se gli italiani non aderiscono saremo costretti a… […]

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tommaso bisi griffini 29 Dicembre 2020 - 10:38

prima vaccinare i dirigenti ( relativi familiari) delle aziende che hanno prodotto il vaccino. Poi i virologi che portano sfiga. Poi i politici, anche quelli giovani e anche quelli all’opposizione.

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Marc 29 Dicembre 2020 - 11:50

Com’è che è finita poi con le mascherine di tua moglie?

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Marc 29 Dicembre 2020 - 11:50

Tu non imponi un cazzo, faccia da bamboccio sfatto.

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Brutte notizie per Arcuri: vaccino AstraZeneca non arriverà entro gennaio - 30 Dicembre 2020 - 9:14

[…] di 16,1 milioni di dosi da gennaio a marzo. Ora a Conte, Arcuri e Speranza – oltre che convincere gli italiani a vaccinarsi – serve un piano […]

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Il datore di lavoro non può imporre l'obbligo vaccinale. Una risposta a Pietro Ichino | Il Primato Nazionale 30 Dicembre 2020 - 1:24

[…] Sileri: “Il vaccino? Se gli italiani non aderiscono saremo costretti a… […]

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Il datore di lavoro non può imporre l’obbligo vaccinale. Una risposta a Pietro Ichino – Notizie Dal Mondo 30 Dicembre 2020 - 2:01

[…] principio – si veda la sentenza n. 5/2018 Corte cost.- di spettanza statale) intenda introdurre l’obbligo del vaccino anticovid, questo deve avvenire, ex art. 32, comma 2, della Costituzione, unicamente per “disposizioni di […]

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Il datore di lavoro non può imporre l’obbligo vaccinale. Una risposta a Pietro Ichino - 30 Dicembre 2020 - 3:14

[…] principio – si veda la sentenza n. 5/2018 Corte cost.- di spettanza statale) intenda introdurre l’obbligo del vaccino anticovid, questo deve avvenire, ex art. 32, comma 2, della Costituzione, unicamente per “disposizioni di […]

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SergioM 31 Dicembre 2020 - 11:34

Sileri soffre di ritardi mentali o è CORROTTO ????

La Pfizer , azienda nota SOLO per DRIZZARE CAZZI , ha annunciato
d’ essere la prima ad avere il vaccino ( e qualche CAZZONE come Bassetti ci ha VENDUTO : …. perchè sono al top della tecnologia)
per chi lo ignorasse la Pfizer NON ha tecnologia …. è più nota per gli
EFFETTI COLLATERALI …..

Andreottianamente …. a PENSAR MALE SI FA BENE .

Risultato

Titolo ai massimi in borsa
dirigenti VENDONO TUTTO il portafoglio , facendo guadagni STELLARI

cosa ci dice questo ?

voi sarete virologi …. ma DAVVERO ?????

L’ analisi economica invece racconta una storia DIVERSA …..

Una azienda di CAZZONI , improvvisamente ha la POZIONE MAGICA …
e diventa LEADER di mercato …. ma “stranamente” chi ci lavora ….
VENDE TUTTO !!!

Persino il più COGLIONE capirebbe che è una TRUFFA !!!!

Ci vorranno MESI per appurare che il vaccino Pfizer è , nella migliore delle
ipotesi , ACQUA FRESCA !!!!

Morale …. VERIFICARE l’ efficacia di un farmaco PRIMA di riempire le
tasche a dei ladri no ????

Perchè gli altri vaccini NON sono pronti ??? BECCATE i soldini
dai Pfizer.Boys ?????

Per chi non l’ avesse ancora capito …. i CAPATAZ di Pfizer hanno MONETIZZATO subito , il giorno dopo l’ annuncio della POZIONE MAGICA !!!!!!!

io aspetto un VERO VACCINO !!!! non la MERDA di Pfizer …….

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Germania, nelle case di riposo va in scena la “lotteria” per i vaccini - 3 Gennaio 2021 - 5:14

[…] dichiara: “In alcune strutture, le dosi vengono somministrate in modo arbitrario dalle squadre addette alle vaccinazioni a persone che non fanno parte dei gruppi prioritari. I Laender devono essere chiamati alle loro […]

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Reithera, il vaccino italiano arriva allo Spallanzani: “Una sola dose è sicura” – Notizie Dal Mondo 5 Gennaio 2021 - 4:52

[…] “L’Italia è in grado in maniera assolutamente competitiva di giocare partite importanti sulla capa…iomedica sofisticata” dichiara il presidente del Css Franco Locatelli alla presentazione all’Istituto Spallanzani dei risultati della Fase 1 della sperimentazione del vaccino italiano anti-Covid ReiThera GRAd-CoV2. Presente alla conferenza stampa di presentazione degli esiti e dei risultati della Fase 1 della sperimentazione del Vaccino ReiThera Grad-CoV2 anche Domenico Arcuri. Lo Stato “entrerà nel capitale di Reithera» per garantire il sostegno «durante la fase 2 e la fase 3 della sperimentazione del nuovo vaccino”, dice il commissario all’emergenza. “Il Governo ha destinato risorse sufficienti a finanziare lo sviluppo successivo della sperimentazione di ReiThera. Il Governo, tramite una società pubblica, entrerà in ReiThera anche con una operazione di equity, e i contratti di sviluppo serviranno a finanziare la ricerca e una stabilizzazione incrementale della produzione». […]

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